Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica dimatematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] di un sifone di rame ad aspirare acqua fino alla sommità di una collina di 20 metri (G. Galilei, Carteggio 1629-1632, in Le opere, Ed. nazionale a cura dimatematica e segreto degli occhiali, «Annali dell’Istituto e Museo di storia della scienza di ...
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Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 96 (2019)
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, e da Gaspare Roberti, originario di Bertinoro, borgo tra Forlì e Cesena. Evangelista, come Francesco, uno dei suoi fratelli, ... ...
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(Roma 1608 - Firenze 1647) matematico e fisico italiano. Pur di famiglia di modeste condizioni, ricevette un’adeguata istruzione; quella scientifica venne curata dai gesuiti del collegio di Faenza, di quella umanistica si occupò, invece, lo zio paterno, monaco camaldolese. Nel 1627, fu inviato dallo ... ...
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Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò la pressione atmosferica con uno strumento chiamato inizialmente tubo di T. e poi barometro. Formatosi ... ...
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Torricèlli Evangelista [STF] (Roma 1608 - Firenze 1647) Succedette a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641). ◆ [MCC] Parabola di T., lo stesso che parabola di sicurezza: → balistica: B. esterna.È così chiamata perché fu calcolata per la prima volta da T., costituendo ... ...
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Giovanni Vacca
Matematico e fisico, nato a Faenza (o nei pressi, a Modigliana) il 15 ottobre 1608. Studiò a Faenza sotto la cura dello zio paterno, monaco camaldolese, e poi alla scuola dei gesuiti. Nel 1627, inviato all'università di Roma, seguì i corsi di Benedetto Castelli, dove ebbe come compagni ... ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] 1936 del consiglio direttivo dell'Istituto italiano degli attuari; dal 1935 membro, per la matematica applicata, del Consiglio nazionale delle ricerche; dal 1910 socio dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di Palermo; dal 1909 dell'Accademia ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] alta carica di gonfaloniere. Fu sepolto nella chiesa di Santa Croce dove la sua tomba, una lastra dinazionale delle Opere di la cattedra dimatematica a Pisa. Enciclopedia Dantesca, 2. ed., Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1984, 6 v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] matematica, fisica, mineralogia, chimica, astronomia).
Sia dal punto di ’altadi altri Paesi, debba procedere alla creazione di un «ordinamento d’indole nazionaleIstituto della Enciclopedia Italiana, 74° vol., Roma 2010, ad vocem.
Come punto di ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] istitutodi fisica di via Panisperna in Roma, ministro dell'Educazione nazionale nel 1921 con Giolitti e dell'Economia nazionale nel primo governo Mussolini) creò una cattedra didi Lorentz a infinite dimensioni, teoria reinventata da matematici ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] istituto, i programmi di studio e soprattutto l'impostazione scientifica del collegio, divenuto una sorta di severa e selettiva facoltà di ingegneria, nota in Italia e in Europa e particolarmente importante per gli studi matematicinazionale dei ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] della fisica, della matematica e delle scienze naturali che andava approfondendo sotto la guida di C. Maioli, reputato romagnola, rettore diistitutidi istruzione superiore, nel quale si volle riconoscere il mandante: di questo avviso sembra ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] .
Pasini condusse gli studi secondari presso la sezione fisico-matematica dell’istituto tecnico Carlo Cattaneo di Milano conseguendovi nel 1906 il diploma; si iscrisse poi al Politecnico di Milano laureandosi nel 1911 in ingegneria civile. Qui, l ...
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COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà dimatematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] Frizzi in via Monte di Pietà e i padiglioni dell'Istituto oftalmico su via Castelfidardo della direzione delle Ferrovie dell'Alta Italia.
Palazzo Turati fu nazionale del 1881 in Milano, il C. fu commissario aggregato per le decorazioni a fianco di ...
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