Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] dire razionalizzata, e quindi considerata in un'ottica completamente nuova, ‛moderna'. Ma, per idea ristretta di Stato nazionale, di una prospettiva di carattere internazionale al castello di La Sarraz) e premiato allora dall'Istituto degli architetti ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] le transizioni ricordate e i diversi stili nazionali, la tendenza a organizzare la storia della Assegnato dal direttore dell'Istitutodi anatomia di Marburgo, presso il cominciato a essere vista in un'ottica generale: tali secrezioni, costituivano un ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] unire Milano con Venezia per mezzo di una strada ferrata, che avrebbe dovuto portare il nome dell’imperatore(61).
Infine, fu attorno all’Ateneo Veneto, voluto da Napoleone I sin dal 1810 assieme all’IstitutoNazionale e inaugurato all’inizio del 1812 ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] rilevante apporto di conoscenza diottica da parte Isaac Casaubon, in «Bollettino dell'Istitutodi storia della società e dello stato appare nel manoscritto della Scrittura conservato alla Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, Mss. it., Cl. XI, ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] quella dell’Istituto della Enciclopedia Treccani) alla redazione con un numero ridotto di ‘lessicografi di termini che presentano connotazioni locali, di particolare espressività, inesistenti nella lingua nazionale (in ottica neopuristica ‘prestiti di ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] cittadini entro un’ottica territoriale, li sottraesse all’angustia di un dibattito e anche a seguito di un dibattito di dimensione nazionale che vede coinvolte le secoli XVII e XVIII, «Atti dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti», 37, ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] convegno di Roma dell’Istituto Gramsci sulle di una pluralità di culture sindacali che impediscono, nel contesto italiano, di parlare di un vero e proprio modello nazionaledi sindacato, concepito in un’ottica diversa, meno antagonista e maggiormente ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] di altre cose di una comunità montana del Cilento. Rofrano 1954-1995, 1995, pp. 9-10).
Diverse ricognizioni sui consumi alimentari condotte dall’Istitutonazionale Forse, allora, occorre porsi nell’otticadi non rassegnarsi a che la valutazione delle ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] di tre importanti istituti bibliotecari, la Biblioteca nazionaledi Palermo (ora Biblioteca centrale della Regione siciliana) e le universitarie di ignorata – l’esigenza di comprendere il profilo delle soprintendenze in un’otticadi teoria e storia ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] ’idea che la causa nazionale si identificava con quella papale. È però parimenti noto che la congregazione salesiana, così come molti altri istituti religiosi maschili e femminili di nuova formazione, si preoccupò di concorrere all’innalzamento delle ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
Rid
s. m. inv. Acronimo di Rapporto interbancario diretto, operazione bancaria tra istituti di credito diversi disposta dal cliente. ◆ Addebiti e rid la nuova vita del Bancomat / L’idea dell’Abi: da semplice «carta» strumento di pagamento...