GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] cenni relativi alla nascita del Laboratorio diottica e meccanica di precisione, poi divenuto Istitutonazionalediottica: V. Ronchi, Ottica e costruzione di strumenti astronomici, in Un secolo di progresso scientifico italiano, 1839-1939, Roma ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , tra cui vanno ricordati il trasferimento della Biblioteca nazionaledi Napoli dal Museo in un'ala della reggia e la ripresa delle relazioni culturali con la Germania, con la restituzione degli istituti confiscati durante la guerra. Nel giugno del ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] base di un "compromesso" tra le classi fondamentali, e dunque non è coercitiva ma espansiva. In quest'ottica il vita nazionale, 1950; Passato e presente, 1951), quindi nell'edizione critica dell'Istituto Gramsci: Quaderni del carcere, a cura di V ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] nazionale della DC, sentì parlare per la prima volta di idea di creare un «istitutodi ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di attuata, diventava nella sua ottica un atto di responsabilità verso l’intera ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] trasformazione, fra 1885 e 1887, dell'Instituto archeologico di corrispondenza in Istituto germanico lo avevano lasciato in parte privo di punti di riferimento; il clima di crescente nazionalismo e la reazione al trasformismo renderanno, negli anni ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] l'altro, anche il presidente della Commissione nazionaledi indagine sulla scuola (istituita dalla legge 1073 del luglio 1962, che terminò i suoi lavori nel 1965: vedi in proposito le conclusioni dell'E. in Istituto per la documentazione e gli studi ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] di ruolo quattro anni più tardi presso un istituto tecnico di Perugia, dove rimase come docente di alternativa praticabile, nell'ottica della costruzione di un movimento della nazionale delle opere di Croce, permisero a M. di svolgere un ruolo di ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] 'Istituto fascista dell'Africa italiana e vicepresidente della classe politica; consigliere dell'Istitutonazionaledi nell'ottica eminentemente colonialista ed africanista, secondo linee largamente condivise dagli esponenti del nostro nazionalismo (F ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] Sanctis, la natura e la funzione degli istituti tecnici: scuole di cultura generale (come sosteneva il C.) o civili e nazionali" (1887).
Rientravano in questa ottica, ma con un respiro ben più ampio ed una impostazione di rara preveggenza, ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] nel 1872 la Banca nazionale toscana cominciò a dibattersi in sempre crescenti difficoltà finanziarie, di pari passo con l'acuirsi della crisi del Comune di Firenze, la classe dirigente toscana diede vita ad un nuovo istitutodi credito di cui il F ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
Rid
s. m. inv. Acronimo di Rapporto interbancario diretto, operazione bancaria tra istituti di credito diversi disposta dal cliente. ◆ Addebiti e rid la nuova vita del Bancomat / L’idea dell’Abi: da semplice «carta» strumento di pagamento...