FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] grande Ritratto del dott. G. Clerici (Milano, Ospedale Maggiore) el'anno seguente, a Brera, espose il dipinto Vittor Pisani incarcerato. Nel 1881 partecipò con un Ritratto di donna all'Esposizione nazionale di Milano.
Il F. morì a Milano il 25 genn ...
Leggi Tutto
GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] , Bologna 1959; I. Patrizi, L'Istituto Gualandi e il suo patrimonio artistico. Le opere s.; C. Poppi, A. G., in Dall'Accademia al vero. La pittura a Bologna prima e dopo l'Unità, Pinacoteca nazionale di Bologna, Milano 1998, pp. 372-377; U. Thieme ...
Leggi Tutto
FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] il Ritratto del canonico Nicola Giordano (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e allo stesso periodo è databile un Ritratto di Silvio Ortolani conservato nella raccolta Pagliara dell'Istituto universitario di magistero "Suor Orsola Benincasa" di ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] nazionale tenuta a Napoli presso l'istituto di belle arti. In questa mostra espose Crepuscolo (Napoli, municipio) e Perla infranta (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna).
Perla infranta riscosse particolare successo per la ricerca coloristica e ...
Leggi Tutto
CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] l'amico intimo... e si può affermare le la tavolozza èee un altro santo, f. eCIstituto romano di S. Michele: S. Pio V e s. Filippo Neri, firmato e datato 1796; lle st. dell'arte, c. 28) risulta che il Ce Settecento e dell in L'Accademia nazionale di ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] , in Leonardo el'incisione. Stampe derivate da Leonardo e Bramante dal XV al XIX secolo (catal.), a cura di C. Alberici, Milano 1984, pp. 162 n.244, 192; Raphaël invenit. Stampe da Raffaello nelle collezioni dell'Istitutonazionale per la grafica ...
Leggi Tutto
GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] , n. 53, pp. 155, 159, 162; G. Pavanello, L'attività di Jacopo Guarana nei palazzi veneziani, in Riv. dell'Istitutonazionale di archeologia e storia dell'arte, s. 3, XXI (1998), pp. 198, 231-233; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, pp. 165 s ...
Leggi Tutto
LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] 1958-60) e la sede dell'IMI, Istituto mobiliare italiano ( il L. ebbe nella sede dell'ENEL (Ente nazionale per l'energia Eur 83. Storia ed analisi critica dell'architettura del quartiere E.U.R. dal piano per l'E42 ai nostri giorni, Roma 1983, pp. 20, ...
Leggi Tutto
CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] e ricoprì anche la carica di preside.
Fondò nel 1930 l'Istitutonazionale di urbanistica (I.N.U.), e alla Accademia di S. Luca.
Dopo la seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo, il C., dopo un periodo di internamento, per i suoi precedenti ...
Leggi Tutto
BONA DEA
D. Faccenna
Sotto questo appellativo di significato generale si venerava un'antica divinità indigena laziale, di cui era vietato pronunziare il vero nome, Fenteia o Fentia, di origine comune [...] C., e successivamente più volte trasformato, presenta in comune con quello di Trieste il peribolo che chiude completamente lIstituto Archeologico, 10) già a Roma, Villa Casali, 11) già a Velletri, Colì. Latini, enazionaleE. Caetani-Lovatelli, L' ...
Leggi Tutto
sigla
s. f. [dal lat. tardo sigla -orum, neutro plur., «abbreviature», prob. der. di singŭla (littera) «abbreviazione»]. – 1. a. La lettera o le lettere iniziali del nome di persone, ditte ed enti, associazioni e partiti, e di denominazioni...