BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] cui rame è conservato alla Calcografia nazionale, e I C. Scaccia Scarafoni, Le piante di Roma possedute dalla Biblioteca dell'Istituto (di archeologia e 24, 26; L. Benevolo, La città italiana nel Rinascimento, Milano 1969, pp. 104, 105; U. Thieme-F. ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] ignota), criticati da U. Ojetti quali esempi di scuola martiniana.
Negli stessi anni, per conto dello Stato, iniziò a realizzare opere decorative e apparati effimeri: nel 1935 per l'Esposizione dell'artigianato nazionale alla Mostra mercato di ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] professionale del r. albergo delle povere e presso il r. istituto di belle arti, di cui diverrà L. Viola, M. S., in Galleria nazionale di Parma. Catalogo delle opere. L'Otto e il Novecento, a cura di L. Fornari Schianchi, Milano 2001, pp. 196-199; U ...
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CAPPONI, Giovanni Vincenzio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Vincenzio Maria di Scipione e di Maria Francesca di Giovanni Vincenzio Salviati, e nipote di Piero Capponi, maestro di camera della [...] 1714, ad esempio, l'allora "Abate Giovanni C. morì a Firenze e fu sepolto nella cattedrale il 9 marzo 1748.
Nel fondo Capponi dei manoscritti Palatini della Biblioteca nazionale , Firenze 1919 p. 59; U. Dorini, La Società Colombaria..., Firenze ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] di vista urbanistico.Risale a un suo progetto anche l'Istituto di Belle Arti in via Ripetta, costituito da due C. entrò nel partito di opposizione liberale enazionale (nel 1859 era uno dei maggiori rappresentanti del Comitato nazionale romano) e ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] l'ora in cui G. terminò di copiare il manoscritto: "paene XIX"). Celeberrimo è il codice conservato a Venezia, presso la Biblioteca nazionalee moderni della famosa Università, e del celebre Istituto da C., in Tradizione classica e letteratura ...
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CANTALAMESSA PAPOTTI, Nicola
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 genn. 1831 da Luigi Cantalamessa e da Carolina Papotti, figlia del letterato Tiberio. Frequentò giovinetto ad Ascoli [...] nella chiesa dell'Istituto Nazareth a Roma e il gesso nella Pinacoteca di Ascoli).
Dopo tanti successi il C. fu eletto Roma (via Nazionale). I gruppi L'Agricoltura tra l'Industria e il Commercio,La Legge tra laFinanza el'Economia, compiuti ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] ", in Nuova Antologia, 1° giugno 1928, pp. 356 ss.; L'ultimo duca di Mantova a Roma, in Istituto di studi romani, Atti del III Congresso nazionale di studi romani, Bologna 1935.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] eL'appello. Fu presente a Milano nel 1897 alla III Esposizione triennale d'arte con due Studi e di nuovo a Torino l'anno successivo all'Esposizione nazionale -1945, a cura di C. Pirovano, Milano 1992, 1994, pp. 110 s.; U. Thieme-F. Becker, ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] nazionale per il Monumento al fante da erigersi sul monte S. Michele al Carso (Beseghi; Capelli); nel 1927 realizzò il famedio di C. Campanini nel cimitero della Villetta a Parma.
Costituita da due gruppi bronzei in altorilievo raffiguranti l'Alba e ...
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sigla
s. f. [dal lat. tardo sigla -orum, neutro plur., «abbreviature», prob. der. di singŭla (littera) «abbreviazione»]. – 1. a. La lettera o le lettere iniziali del nome di persone, ditte ed enti, associazioni e partiti, e di denominazioni...