ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e pontificie. E. oscillava seguendo il flusso degli eventi politici ed offrendosi regolarmente come mediatore nazionale ; C. L. Chiappini, Gli Estensi, Varese 1967, pp. 144-210; A. M. Coppo, Spettacoli alla corte di E. I, in Contributi dell'Istituto ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Istitutonazionalie il rafforzamento dei poteri comunitari, il che permise di programmarne la scelta el’esecuzione, e ciò in linea con le documenti, a cura di G. Amato, Bologna 1974, ad ind.; U pp. 88-90, 169; C. Pinto, Il socialismo possibile. La ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] che egli fece immediatamente, comunicando con C. M. De Vecchi (Arch. nazionalista, all'affermazione di una politica espansionista e al rafforzamento della "coscienza coloniale" degli Italiani, attraverso l'impulso all'opera di studiosi eistituti ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] più vitali; el'anno seguente, in una serie di articoli sul Nazionale di Napoli, C. De Meis a R. B., in Mem. dell'Accad. di scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, serie s, VI (1956-57), pp. 93-131; D. Mack Smith, Garibaldi e ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] cinquanta militari italiani. Dai C 141 discesero altrettanti soldati americani per l’indipendenza nazionale palestinese e la del più grande istituto assistenziale per anziani 2000, pp. 63-69, 129-139; U. Intini, Craxi. Una storia socialista, Roma ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] . Michaelis, Storia dell'Istituto archeol. germanico, Roma 482; C. Hülsen, Forum Romanum, Roma 1904, pp. 40 s., 128; H. Hartieben, Champollion, sein Leben u. sein archeologo, in L'Osservatore romano, 26 genn. 1937, p. 7; E. Tea, Romanità in C. F., in ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ed a privati la facoltà di formare scuole ed istituti di educazione", passò poi nell'art. 33 della Carta. Il C. contribuì anche a respingere l'istituto dell'"assemblea nazionale", proposto dalla Commissione dei settantacinque, schierandosi con F. S ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] La Patria el'Unità nazionale. Nel 1873 e Avella, dal riconoscimento dell'istitutoC. Palestina, Rionero in Vulture 1987.
Si veda il numero dedicato al F. dell'Archivio storico per la Calabria e la Lucania, I (1932), con saggi di: U. Zanotti Bianco, E ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] l'intervento di istituti maggiori, quali la Banca nazionale toscana, della quale il C. assumerà la presidenza nel 1872, o il forte Istituto ancora una volta al seguito di U. Peruzzi, ora sindaco di Firenze e capo della consorteria, nonché difensore ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] l'istituto dei ciechi; l'Opera per la fanciullezza abbandonata del sacerdote filorosminiano C. Sammartino; l'Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d'Italia, fondata nel 1909 con Fogazzaro, G. Fortunato, U. Zanotti Bianco, L G.E. ...
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sigla
s. f. [dal lat. tardo sigla -orum, neutro plur., «abbreviature», prob. der. di singŭla (littera) «abbreviazione»]. – 1. a. La lettera o le lettere iniziali del nome di persone, ditte ed enti, associazioni e partiti, e di denominazioni...