BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] gli effetti di luce artificiale, sia 1830, pp. 81-86; G. Sardini, Sulle origini dell'Istituto lucchese di belle arti, in Atti d. R. Accad. 651; E. Mauceri, Un quadro di P. B. nel Museo Nazionale di Messina, in Cronache d'arte, I (1924), pp. 224 ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] pochi noti, hanno fatto luce anche sulla famiglia (Ulivi, praticha di geometria (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, Palat. 577) attribuito e la sua Divina proportione, in Rendiconti dell’Istituto lombardo, Accademia di scienze e lettere, classe di ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] umanistica, letti però alla luce di una ferma coscienza religiosa autografo (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., , statue e monete: uno studio cinquecentesco, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, cl. di scienze ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] La boje", che il F. assurse a notorietà nazionale. I contadini mantovani, da lui difesi, vennero del governo Crispi, si mise in luce come una presenza di spicco del gruppo prestò poi, più di altri istituti del codice, alla giustapposizione tra ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] nazionale d’arte moderna).
Nell’autunno del 1929 Guido Balsamo Stella, scultore e direttore dell’ISIA (Istituto prospettico a un dato narrativo, che invera l’incanto della luce notturna. Esiti irripetibili di qualità artistica, le opere della ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] per la definizione del modello econometrico nazionale.
Diverse fonti lasciano intendere come il Economics (1949-54) l’importante istituto di ricerca fondato da Alfred Cowles statali. La teoria ha messo in luce la capacità del M. di coniugare al ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] in lui l’allievo «forse il migliore del nostro Istituto» (Moretti, 1996, p. 19). Benché spesso crisi di fine secolo letta alla luce di Carlo Cattaneo critico e storico per il rinnovamento della politica nazionale, riunendo gruppi e riviste legate ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] macro fondazione della microeconomia», volta a mettere in luce l’importanza dei fenomeni sistemici nell’interazione fra come la Banca nazionale del lavoro; le banche di affari (Mediobanca e Istituto mobiliare italiano); gli istituti di credito ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] si diramava soprattutto tra i custodi degli istituti di pena.
Dalle carte processuali, Palermo 1891), dove metteva in luce l'estrema povertà delle terre popolare, poi raccolti nel volume Per la economia nazionale e per il dazio sul grano (Roma 1901 ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] testamento. Alcune di queste opere videro la luce solo nel sec. XVII. L'elenco in un vecchio catalogo della Biblioteca nazionale di Parigi con il n. G. Favaro, Galileo e l'A., in Atti dell'Istituto veneto di scienze lettere ed arti, CI (1942-43), ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...