CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] sempre quello di mettere in luce ed in rilievo le cose di lettere del C. è conservato presso la Bibl. nazionale di Firenze, Archivio G. P. Vieusseux sia nel Carteggio . a successore del Ridolfi e la direzione dell'Istituto agrario (b. 20, f. B; b. ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] , 1888) una Madonna col Bambino ora all'istituto Stadel di Francoforte, dove è giunta nel 1830 costantemente, vengono successivamente in luce le Madonne della Pinac. Sabauda collezione Bergui di Alba e del Museo nazionale di S. Matteo a Pisa e della ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] nelle sue dottrine sullo Stato una tendenza pratica e nazionale. Il libro secondo tratta del diritto privato. Si prole nella legislazione di Costantino (in Mem. dell'Accademia d. scienze dell'Istituto di Bologna, IV [1909-10], pp. 117-123) il C. ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] (tra gli altri, C. Fadda): "mette in luce l'esagerazione di certi scrittori tedeschi, per i quali iscrisse al Partito nazionale fascista. Nel .
In un necrologio letto all'adunanza del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, il giorno 3 ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] Landesbibliothek (che divenne la Biblioteca nazionale) e a restaurare la massima parte di meno di dieci anni, dare alla luce i cinque fittissimi tomi che compongono il attività di studioso presso il suo vecchio istituto fiorentino di piazza S. Marco e ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] Reale Istituto di Incoraggiamento, inaugurata il 30 maggio e voluta dalla monarchia come vetrina della produzione nazionale, il capo del feto), ripercorrendone la storia e mettendo in luce il ruolo svolto nel suo sviluppo dal chirurgo Pietro Assalini ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] Catalogo, che vide la luce nel 1878; affidatagli anche la direzione del Museo nazionale delle Terme, ne . 1926.
Gli inediti del D. sopra citati si trovano presso l'istituto di storia romana dell'università di Roma, non ancora catalogati. Essi sono ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] iniziò gli studi classici presso il Collegio nazionale di Novara, ma, respinto agli esami scuola tecnica e l'istituto tecnico di Novara, poi l'istituto nautico di Genova, corso dell'Omo, per fare così luce su un problema di vitale importanza politica ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] e propugnò per anni la creazione dell'istituto psichiatrico di Affori. Nel 1924 vinse che l'applicazione della comune corrente-luce al capo dei maiali, usata per a ogni "genere" e a ogni nazionalismo; la passione dell'inventare come ricerca inesausta ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] Nazionale di Napoli; dapprima in subordine assieme a due colleghi, poi, morto il direttore capo, come vero responsabile dell'istituto di una traduzione latina, era destinata a non vedere mai la luce, anche se, nel 1789, lo Zoega incitava il B. a ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...