LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] metterlo vieppiù in cattiva luce concorse Gian Galeazzo Trivulzio . Saggi e ricerche, a cura del Comitato nazionale per le onoranze a Leonardo da Vinci nel (maggio-giugno 1493), in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere. Accademia di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] e glossario a cura di F. A. Ugolini (Torino, Istituto Editoriale Gheroni, 1947), riproduce 42 laudi, parte dal ms. Angelicano p. L. Oliger in Luce e Amore, IV, Firenze 1907, pp. 419-426, sul ma. Sessoriano 412 della Nazionale di Roma).
La biografia ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] stessa Isabella morì nel dare alla luce l'ultimogenito. Solo l'unica figlia Cronaca, in I manoscritti italiani della Biblioteca nazionale di Firenze, a cura di A. Bartoli, 1388 al 1404, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XII ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] il convento dei carmelitani annesso all'istituto universitario.
Il suo insegnamento parigino partito" e poi ancora nel 1920. Alla luce dei documenti finora noti, il suo ruolo nelle a interferenze degli episcopati nazionali, del clero in generale ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Karenina di L.N. Tolstoj: entrambe videro la luce a Torino, nei due anni successivi (rispettivamente 1928 bambino, per il suo fervore nazionale, la visione etica, il richiamo a insegnare storia e filosofia all'istituto magistrale D. Berti.
L'11 ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] biography, IX, New York 1974, pp. 77 s.; I materiali dell'Istituto delle scienze, Bologna 1979, ad nomen; M. Bego, Cultura e accademie della teoria dell'aberrazione annua della luce, in Atti del XXII Congresso nazionale di storia della fisica, Genova- ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] 161); dando vita a un "istituto nazionaledi esportazione avente dietro di sé un'ideologia del valore aggiunto come ratio fondante del nazionalismo: se è vero - notava il C. di spiegare la conflagrazione europea alla luce di una teoria complessiva del ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in S. Giacomo (Bologna, Pinacoteca nazionale), e il ciclo con i Fatti VI, quest'opera vide la luce ad Augusta nel 1740, in quattro in Rendiconto delle sessioni dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, s. 6 ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] e dallo studio delle lingue, a Milano all'istituto S. Paolo, poi al ginnasio di Brera nonché dai conservatori della Rassegna nazionale che lo invitarono a porsi raccoglimento e ne ha posto in luce l'indirizzo antiretorico ed europeistico, contrario ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 'istituto. La inalienabilità del feudo, propria dell'ambiente frat~co, si fa qui irrinunciabilità, ponendo in luce sono stati segnalati da A. Miola, Notizie di un codice della Biblioteca Nazionale di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., V ( ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...