GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] iscriverlo al convitto della scuola tecnica nazionale A. Rossi di Vicenza.
Quest'istituto era considerato, nel panorama delle scuole a una Guzzi.
Frutto di tali esperienze, nel 1923 vide la luce il modello Sport, sempre di 500 cc, che al costo di ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] . Storti, la cui prima edizione vide la luce dopo la morte del F., nel settembre del grande valore. Si formarono nel suo istituto L. Villa, che fu poi consiglio superiore di questa, del Consiglio nazionale delle ricerche e della commissione per ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] potrebbero proiettare molta luce sull'atteggiamento filogiansenistico Sicilia prendeva corpo negli istituti gravitanti attorno all'antico scritti una copia non autografa è posseduta dalla Bibl. nazionale di Palermo: XII F 5 (Opere inedite), la ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] leva, prestò servizio presso l'Istituto idrografico di Genova, cominciò a l'avvento del socialismo. Alla luce di questa sua convinzione vanno fiumana verso uno sbocco rivoluzionario a livello nazionale. Ottenuta l'adesione di D'Annunzio al ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] sia adeguatamente messa il luce, è opportuno andare oltre fondo in corso di catalogazione; Ibid., Biblioteca nazionale, De Gubernatis, cass. 74, n. -307; F. Scerbo, F. L., in Annuario del R. Istituto di studi superiori per l'a.a. 1914-15, Firenze 1915, ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] a farne parte come socio nazionale della terza classe, detta di vari anni, vide la luce anche grazie alle continue insistenze tav. XXXV n. 82. Vedi anche O. Mastroianni, Il R. Istituto d'incoraggiamento di Napoli…, 1806-1906, Napoli 1906, p. 189 e ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] cui si ponevano in luce le innovazioni legislative a socio corrispondente del R. Istituto di lettere ed arti olandese, 823; F. Galdi, Una grande figura della storia del nostro Risorgimento Nazionale: M.A. G., in Riv. di cultura, XV (1934), 11 ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] e poi soprattutto a Perugia, il D. ebbe modo di mettere in luce le sue capacità di organizzatore, costituendo a Perugia un centro di studi scala nazionale; inoltre, sempre a Perugia, seguì la costruzione e curò l'organizzazione del nuovo istituto di ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] la quale, nel 1927, organizzò la I Festa nazionale del libro. Nel medesimo anno, quando l0 SNAS L'opera non vide mai la luce ma, al suo posto, fu razzismo italiano; o la pubblicazione, sotto l'egida dell'istituto e per i tipi della SACEN, di un testo ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] giapponese prima presso l'istituto superiore di magistero di Firenze C., e, nello stesso anno, vide la luce la traduzione letteraria, ovvero "roman filmé", de La Sorsa, Un grande pugliese scomparso, in Rassegna nazionale, s. 3, LVII (1935), pp. 221- ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...