CECCHETTI, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 sett. 1838 da Rosa Pancrazio e da Pietro, uomo colto e collaboratore di periodici cittadini; in un ambiente familiare aperto all'amicizia e influenza [...] sulle colonne degli Atti dell'Istituto veneto e dell'Archivio veneto ricerca e non di rado mettono in luce nuovi e suggestivi temi di indagine. mss. n. 2513 (2), 352 (2); Firenze, Bibl. nazionale, Carte de Gubernatis, cass. 63, fasc. 62; G. Dandolo ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] , la sintesi organica per mezzo della luce, a cui Paternò si dedicò insieme direttore dell’Istituto chimico. Tuttavia Scritti e ricordi editi ed inediti, in Rendiconti dell’Accademia Nazionale dei XL, Memorie di scienze fisiche e naturali, LXXXVII ( ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] nella città, quali la Biblioteca nazionale progettata da Cesare Bazzani, quali la presidenza, la biblioteca e l’Istituto di igiene. Sempre nel quadro della paurosa: si vedevano i resti delle stanzette senza luce, e situazioni – non parliamo d’igiene ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] dell’unione, quindi benefattore dell’Istituto dei rachitici, e degli Asili Milano, recentemente tornato alla luce (Galli -Squizzato, 2011, le sue istruzioni, in occasione della I Esposizione nazionale di Milano.
Fonti e Bibl.: I documenti relativi ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] la Civiltà cattolica, videro la luce altri due opuscoli del B., " (Problemi della Costituente, La rappresentanza nazionale degli interessi, ibid., XCVII [1946], (la sua posizione limitatrice di quest'istituto fu chiarita nell'opuscolo Lo sciopero, ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] ricompone la realtà fusa da una luce che invade lo spazio e che e della Raccolta Pagliara dell'istituto universitario "Suor Orsola" di Dalbono, Pittura napoletana, Napoli 1843, p. 169; Esposiz. nazionale di belle arti (catal.), Napoli 1877, p. 144; W ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] indagine del problema gnoseologico, letto alla luce dell'insegnamento gentiliano.
Nei primi scritti di ispettore centrale degli istituti medi di istruzione del F., Palermo 1972; Atti del 1º Congresso nazionale di filosofia "V. F., oggi", Palermo 1975 ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] per quarant'anni prefetto della Biblioteca nazionale di Napoli. A quell'istituto dedicò una Notizia della Bibl. naz di Napoli (Iscrizioni, Napoli 1914); non vide invece mai la luce il suo ricco epistolario. Fra le sue pubblicazioni minori si ricordano ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] , sono state acquisite dall'Istituto centrale per il catalogo e studio dell'incidenza della luce e dei rapporti cromatici gennaio 1901, pp. 274-277; Esposizione al Palazzo di via Nazionale della Società amatori e cultori, ibid., 1904, p. 250; ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] di San Pietro di Modena (Dresda, Galleria nazionale), nella quale sono evidenti i richiami al Camilla rovine trasfigurate dalla luce al tramonto. Quella libertà , la Giovane signora al Prado, all'Istituto Städel di Francoforte ed alla Borghese a ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...