GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] nell'arena parlamentare si mise in luce per le sue doti oratorie e tre maggiori banche nazionali: la Banca romana, la Banca nazionale e il Banco alla fine del IX secolo. Rinnovata, in Atti del R. Istituto veneto di scienze lettere ed arti, s. 6, VI ( ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] 'istituto entomologico diretto da Silvestri a Portici. Nel 1940 il L. fu fra i vincitori di un concorso nazionale per sottogenere e sottospecie, alla luce della ricerca biogeografica, in Boll. dell'Istituto di entomologia dell'Università di ...
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LORIA, Lamberto
Lucia Ceci
Nacque il 12 febbr. 1855 ad Alessandria d'Egitto da Mario, medico, e da Clara Loria. In seguito alla morte della moglie, il padre rientrò in Italia stabilendosi a Pisa, ove [...] per la formazione dell'Istituto coloniale italiano, che avrebbe visto la luce l'anno successivo e , a cura di A. D'Elia - S. De Santis, in Arti e tradizioni. Il Museo nazionale dell'Eur, Roma 2004, pp. 200-210, 282-285. Necr.: R. Pettazzoni, L. L., ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] T. Campanella spiritualista uscito nel 1922 su Luce e ombra (XXII, pp. 290-301 una conferenza del '51presso l'istituto di fisiologia dell'università di 1950, pp. 173-174; A. Gramsci, Letteratura e vita nazionale, Torino 1952, pp. 160, 190; L. Firpo, ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] ); l'anno successivo fu nominato professore onorario del Regio Istituto d'arte; nel 1833 divenne quindi socio corrispondente della mostre di interesse nazionale, alla ricerca di un mercato più vasto di quello partenopeo. In tale luce è da intendere ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] tra i novizi del giovane Istituto della Carità, e accanto al ortodossia cattolica e alla luce delle dottrine rosminiane, biografica d'Italia, Roma 1889; P. Prada, V. D., in La Rassegna nazionale, 10dic. 1892, pp. 471-492; J. Bernardi, V. D., in L ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] trattative per la fondazione di un convitto nazionale annesso alle scuole degli esterni. I giugno 1874. Sempre nel 1874 vedeva la luce a Roma e a Torino la raccolta di 1875, il B. pubblicava negli Annali dell'Istituto del 1876 (pp. 72-105) un saggio ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] fino al 410 d.C. scoperte dopo il 1888) vide la luce a Roma nel 1915.
Oltre alla Miscellanea di notizie bibliografiche e del Museo nazionale romano dal 1897; socio corrispondente (dal 1878) e poi ordinario (1882) dell'Istituto archeologico germanico; ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] indubbio che il "nuovo istituto" segnasse "veramente un'epoca arte di amministrare gli indigeni ponendosi in luce come funzionario càpace, comprensivo e tra tenuto responsabile della sua parte di dignità nazionale e di prestigio politico dello Stato" ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, socio dell'Accademia Leopoldina-Carolina di Halle, socio nazionale dell' col metodo esposto nell'opera precedente, mise nella dovuta luce la natura intima dellefunzioni che si presentano nella trattazione ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...