GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] diverse variabilità della luce, all'essenzialità della sezione d'arte antica all'Esposizione nazionale di Torino del 1880.
Il G. morì , Milano 1996, p. 270; Roma, Bibl. dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, A. Manno, Il patriziato subalpino, ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] più noto Carlo che diede alla luce la straordinaria impresa editoriale del 1806 . Vieusseux, Antonio Niccolini direttore del Regio Istituto di belle arti e dell'incisore G scritti di Alfieri (Parma, Galleria nazionale; Ricci): episodio non isolato ...
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JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] 30 giugno 1925). Partecipò all'esposizione nazionale di ottobre-dicembre dell'Accademia di Brera esposizioni pubbliche. Solo nel 1940 l'Istituto dei ciechi presentò ancora al pubblico l'elemento dell'acqua, la luce limpida e diffusa e la descrizione ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] mille variazioni della luce nei volti in se stesso e a rifugiarsi nell'insegnamento all'Istituto statale d'arte di Firenze, dove lavorò fino al p. 264; A. Lancellotti, La Prima Quadriennale d'arte nazionale, Roma 1930, p. 174; A. Del Massa, La ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] sotto la guida di G. Calì.
Iscrittosi all'Istituto di belle arti (poi Accademia), il L. anche dalla sapienza con cui luce e materia si fondono. Le quindi membro della giuria in occasione dell'Esposizione nazionale del 1877, un anno prima di ottenere ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] della luce e per Le condizioni della pittura storica e sacra d'Italia all'Esposizione nazionale di Firenze nel 1861, Padova 1862, pp. 31, di I. Patrizi, Bologna 1959; I. Patrizi, L'Istituto Gualandi e il suo patrimonio artistico. Le opere del ...
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FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] , s'iscrisse successivamente all'istituto artistico "Pietro Selvatico" di col colore quel dinamismo di luce simile ai riflessi dell'acqua nn. 35-37) alla IV Quadriennale d'arte nazionale di Roma. Dello stesso anno è il dipinto Mitragliamento ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] presso il r. istituto di belle arti, 1991, p. 268; Luigi e S. Marchesi. Suggestioni di luce nell'Ottocento italiano (catal.), a cura di G. Sodi . 366-374; L. Viola, M. S., in Galleria nazionale di Parma. Catalogo delle opere. L'Otto e il Novecento, ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...]
Nel 1906 si iscrisse al Regio Istituto di belle arti di Firenze ove primitivi implica "il riconoscimento dell'identità nazionale dell'arte in senso spirituale" ( movimenti cadenzati dall'alternarsi di ombra e luce.
Il L. partecipò ad altre mostre ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] o'nfilo, un quadro di soggetto familiare con effetto di luce notturna, che comparve poi anche l'anno successivo alla Promotrice meridionale" che promosse l'Esposizione nazionale tenuta a Napoli presso l'istituto di belle arti. In questa mostra ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...