CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] tristezza.
Iscrittosi nel 1927 presso l'istituto romano Torquato Tasso, dal 1932 proseguì militare del Comitato di liberazione nazionale. Operò nel Volterrano e nell e a Il Nuovo Corriere). Vide la luce in quell’anno, presso i Fratelli Fabbri ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] il tirocinio presso un istituto ospedaliero ai fini dell sala a lui dedicata alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma nel Sarteanesi, Milano 2008; A. B., equilibrio, struttura, ritmo, luce (catal., Castelbasso), a cura di F. Poli, Milano 2009; ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] dall'ideale di devozione semplice e profonda dell'istituto di s. Filippo Neri, da quel tipo di 'Anastasio, di mettere in luce qualche operetta inedita del Baronio di Modena; le 35 al Quirini nella Nazionale di Parigi; quelle al Lami nella Riccardiana ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] quale l'A. individuava due distinti momenti nella storia dell'istituto nel Medioevo - il primo che arrivava sino al secolo XIII soprattutto alla luce della realtà figlie, Giovanna e Alessandra. Fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei e socio di ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] poi passare all'istituto musicale Cherubini della sua città, dove studiò pianoforte con E dei concorso lirico nazionale con l'opera in La Nazione, 26 maggio 1961; L. Alberti, Una stanca luce nell'ultima opera di C.T., in Giorn. del mattino, 26 ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] 411-19) e la serie di ricerche sull'emissione di luce da parte delle Lucciole. Con questa (Studi intorno alla in Rend. d. Acc. d. sc. d. Istit. di Bologna, n. s., XVII (1912-13), Italia nel primo Cinquantennio di vita nazionale, in Atti d. Soc. ital ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] rimeditare globalmente, sotto una luce nuova, principi e maggio 1943;R. M. Ruggieri, G. B. e l'Istituto di Filologia romanza, in Cultura neolatina, II (1942), pp. 28; A. Gramaci, Letteratura e vita nazionale, Torino 1950, passim; Cinquant'anni di ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] analizza i mezzi adoperati dall'istituto ignaziano per servire gli interessi di creare, in seno all'Assemblea nazionale, due Camere, una formata da s.l.1791 (scritto nel 1763). Postume videro la luce: Quels ont été les effets de la décadence des ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] nazionale fascista, trovò un impiego solo negli anni Trenta, mentre la moglie lavorava come barista e sarta. Assunto presso l’Istituto Alberina (1955), Postribolo (1957) e Rosea nella vaga luce (1958); dagli alti prelati ai personaggi in vista ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] 1826 iniziò infatti a lavorare nel Reale Istituto vaccinico, del quale diverrà socio nel volume della Storia aveva visto la luce esattamente un anno dopo la Mss. Brugnoli, XII) e presso la Biblioteca nazionale di Napoli. Cfr. anche A. Checcucci, ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...