AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] alle attitudini subito poste in luce. Già nel 1906 Luigi Luzzatti nel 1926 era divenuta l'unico istituto di emissione ed aveva assunto funzioni industriali delle tre banche di interesse nazionale attraverso convenzioni sottoscritte, oltre che dagli ...
Leggi Tutto
GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] apostolica Vaticana, Vat. lat. 8487), vide la luce nell'arco di trentacinque anni in cinque volumi della Biblioteca nazionale della R. Accademia dei Lincei, per la storia e la geografia storica.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. dell'Istituto ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] , tenuta da P. Villari nell'Istituto di studi superiori di Firenze.
Questi allo Stato moderno, organismo nazionale comprendente diverse attività. ha badato". Tra il 1879 e il 1881 vide la luce a Napoli il Manuale di storia della filosofia ad uso dei ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] , va senz'altro posto in luce come egli, ancora sotto l' Medio Evo, in Rendiconti della Regia Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, quello di L. Schiaparelli, in Annuario del R. Istituto di studi super., Firenze 1917, pp. 183 ss ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] , in gesso bronzato, si trova attualmente nel Museo nazionale di S. Martino a Napoli.
Nel corso degli accentuandone i contrasti di luce ed esaltando le qualità d'età a ritornare a insegnare al R. Istituto di belle arti di Napoli come supplente di ...
Leggi Tutto
ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] perfezionamento in storia medievale e moderna all'Istituto di studi superiori di Firenze e nell di Milano, organo dei liberali nazionali nel 1914-1915), e nel storico di Gioberti non vi vide mai la luce.
Politica e storia si illuminavano a vicenda ...
Leggi Tutto
CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] messa adeguatamente in luce dalla storiografia tradizionale a indirizzarlo all'equivoco istituto della convenientia, documentato ), pp. 185-207; A. C. Jemolo, in Rend. d. Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morafi, stor. e filol., s. 8, ...
Leggi Tutto
BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] mostra dei "rifiutati" al Teatro Nazionale di Roma, pur essendo stato presente conferenza, tenuta il 16 genn. 1916 all'Istituto di Belle Arti di Napoli, venne pubblicata il forme degli oggetti in rapporto alla luce e all'ambiente. Nelle ultime opere ...
Leggi Tutto
FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] e dall'intensità del rapporto luce-colore nella Romanza sul Ticino dell'Accademia di Modena nel 1864, dell'Istituto di belle arti delle Marche e della egiziano di una vergine al Nilo (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Sempre nel 1865 il F. ...
Leggi Tutto
DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] presso tale istituto il Centro studi per le applicazioni del freddo del Consiglio nazionale delle ricerche (oggi Istituto per la Reynolds e poi Stanton nel 1897 avevano già messo in luce l'analogia fra trasporto di calore e trasporto di quantità ...
Leggi Tutto
rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...