BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] esperienze nello spettacolo classico con la Compagnia dell'Istitutonazionale del dramma antico presso il teatro Greco di Montevergine (La grande luce) di C. Campogalliani, vincitore della coppa del Partito nazionale fascista alla VII Mostra ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] nell’ambito del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) e poi denominato Istitutonazionale per le applicazioni del alla luce dei drammatici eventi politici coevi (in Rendiconti dell’Accademia di scienze fisiche e matematiche. Società nazionale di ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] . Senza esito il concorso per palazzo dell'Acqua e della Luce, ancora nell'area dell'Esposizione, cui il L. aveva che avrebbero preso forma nei progetti di un quartiere dell'Istitutonazionale per le case degli impiegati dello Stato (INCIS) sulla ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] Costituzione romana. In marzo venne chiamato a far parte dell'Istitutonazionale, in cui fu fra i membri più vicini al fu molto apprezzata. Nel novembre dello stesso anno, vide la luce a Milano la sua prima raccolta di improvvisi (Alcuni versi ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] grandi ricchezze, come provavano i cospicui reperti venuti alla luce. Da segnalare pure le descrizioni dei ritrovamenti nel patria per le province modenesi e parmensi e dell'Istitutonazionale di studi etruschi e italici. Diresse il Giornale storico ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] immagini che si risolvono in superficie alla ricerca di una luce che provenga dall'interno della materia e che sia costitutiva sul tema del lavoro per l'atrio della sede dell'Istitutonazionale per la previdenza sociale a Ferrara; a Roma, invece, ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] colorati al posto dell'ormesino per ottenere determinati effetti di luce) e nel 1835realizzò le scene della Lara di E. il 7 giugno 1878.
Dell'artista si conservano, presso l'Istitutonazionale per la grafica di Roma, nove incisioni tratte da sue ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] contributi (Lloyd, 1978; Levi) hanno messo in luce la sua attività - facilitata anche dal ruolo istituzionale per Basilio); Raphael invenit. Stampe da Raffaello nelle collezioni dell'Istitutonazionale per la grafica (catal.), a cura di G. Bernini ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] urbanisti nelle questioni di tutela lo avvicinarono alle posizioni dell’Istitutonazionale di urbanistica, di cui divenne membro nel 1952, all di tutto aggiornò il suo metodo storiografico alla luce delle teoria della critica sociale della Scuola di ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] marcia su Roma e, nel 1926, confluì nel gentiliano Istitutonazionale fascista di cultura.
Durante quella breve esperienza il L in bozze non vide mai la luce: solo nel 1960 il L. poté pubblicarne, presso l'Istituto di Studi romani, un'edizione ridotta ...
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rete d'impresa
(Rete d'impresa) loc. s.le f. Forma di associazione tra due o più imprenditori attorno ad un progetto condiviso, regolabile attraverso l'istituto giuridico del contratto di rete. ◆ Non è possibile quantificare con certezza il...
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...