FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] e ideologica sull'istituto familiare e sul modello femminile. Il ritratto di famiglia diventa una sorta di pala d' avuto, alla Figliolanza della Religione dei padri Cappuccini.
La sua ultima opera è la Minerva in atto di abbigliarsi (Roma, Galleria ...
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MILA, Massimo.
Carla Cuomo
– Nacque a Torino il 14 ag. 1910, da Pietro, impiegato, poi commerciante, e da Clelia Carena, insegnante di scuola elementare. Proveniva da una tranquilla famiglia borghese, [...] docenza di storia della musica alla facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Torino, tenuta sino al 1975, e fondò l’istitutodi storia sguardo storico, pronto a cogliere il mutare di significato di un’opera musicale per capire l’uomo. La ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] di Roma – dall’educazione dei giovani alla religionedi Giuseppe Pelli Bencivenni, G.F. P., Luigi Tramontani e Ferdinando Paoletti), in Annali dell’Istituto , Scienza, politica e rivoluzione. L’operadi Giovanni Fabbroni (1752 -1822), intellettuale e ...
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ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] nata in sede di revisione della traduzione di Pope.
In queste opere è possibile distinguere gli interventi polemici nelle «presenti controversie» contro la politica giurisdizionalista dei governi ‘illuminati’ (Errori popolari, Della religione e Dei ...
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POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] di padre: Vincenzo, poi lettore di chimica presso l’Istituto delle scienze di Bologna, e una sorella monacata presso il monastero bolognese di S. Vitale.
Giuseppe di Jacopo di Ippolito Pozzi fu figura di Ravenna 1779, a opera del gesuita spagnolo ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] istituto la religione […]. L'umano sapere non era allora che favola o, come diceva Vico, lingua reale" (p. 104).
I miti antichi e le parabole sono dunque la veste allegorica di alle stampe una serie diopere: Inni di Orfeo esposti in versi volgari ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] uvres complètes, a cura di G. Busino, XXX, 1989, p. 269) non gli impedì di considerare l’istituto regio come un « in F. Papafava, Dieci anni di vita italiana (1899-1909), I-II, Bari 1913. Sulla figura e l’operadi Papafava si vedano: G. Salvemini, ...
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MUSSINI, Luigi
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 19 dicembre 1813 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] uomini di ogni tempo che si sono distinti nei campi della religione, delle numerosi restauri diopere d’arte e di complessi monumentali, Carli, Maestri e allievi, in R. Barzanti et al., L’Istituto d’arte di Siena, Siena 1986, pp. 37-59; G. Uzzani, L. ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] et Iubileo (Lugduni 1600) di Roberto Bellarmino e alla ponderosa operadi Rutilio Benzoni De Anno Cozzi, Cultura, politica e religione nella «pubblica storiografia» veneziana del ’500, in Bollettino dell’Istitutodi storia della società e dello ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] Asprucci, questa decorazione fa riferimento all'opera famosa di Mengs, di dieci anni anteriore: la sala dei Papiri conservati diciotto disegni preparatori nell'Istituto naz. d'archeologia e storia dell'arte (cfr. Mostra di disegni..., 1956); Il C. ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....