MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] di pietà come una specifica "invenzione" del M. ("frater Barnaba [(] inventor Montis pietatis vir quidem doctor in seculo et in religionedi tale istitutodi credito il cui esordio, con tutta probabilità, aveva subito conosciuto una situazione diopere ...
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OLPER, Samuele Salomone
Gadi Luzzatto Voghera
OLPER, Samuele Salomone. – Nacque a Rovigo il 30 maggio 1811, primo dei quattro figli di Leon, originario di Venezia, e di Benedetta Finzi.
Dopo aver frequentato [...] di Venezia), nel 1833 venne accolto a Padova presso l’Istituto appesantito di inutili orpelli la pura religione. di Biella si pronunciò decisamente a favore della riforma di Olper.
Dopo rapida malattia, morì a Torino il 14 febbraio 1877.
Opere ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] di quest'ultimo, il Centro internazionale di studi umanistici e filosofici, da lui stesso creato a Roma, e l'Istitutodi studi filosofici e umanistici di con i costumi e i rituali come la religione, il matrimonio e la sepoltura dei morti, che ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] di posizione di autentico anticlericalismo laico e per un'operadi qualche tempo l'Istituto artistico italiano, che religione nelle prime esperienze costituzionali italiane (1796-1797), Milano 1954; Lettere di Nicola Fabrizi a Rosolino Pilo, a cura di ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] nazionale per le opere pubbliche dei Comuni, nell'Istituto nazionale fascista della previdenza sociale, nella Commissione centrale per la finanza locale, nel Fondo per il culto, nel Fondo di beneficenza e religione della città di Roma.
Costante fu ...
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SILVESTRI, Girolamo Andrea
Enrico Zerbinati
– Nacque a Rovigo nel 1728 (fu battezzato il 2 novembre), decimo figlio del conte Carlo e di Arpalice Agnese di Ludovico Paoli.
Dal 1747 al 1749 studiò a [...] religiosa del suo autore (Sulla religionedi Gianjacopo Rousseau..., Venezia 1767) e 1759-agosto 1760); fu anche presidente dell’Istituto per le Scienze (fondato nel 1751) e 000 volumi tra opere a stampa e manoscritti) e dell’archivio di famiglia.
La ...
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MONTI, Filippo Maria
Maria Pia Donato
MONTI, Filippo Maria. – Nacque a Bologna il 23 marzo 1675 da Ferdinando e da Camilla Moscardini. Di origini mercantili, il padre aveva ottenuto il titolo di marchese; [...] di riforma.
Notevoli sono due sue memorie, la manoscritta Idea di una opera nella quale sia il titolo: succinta sposizione dello stato della Religione Benedetto XIV e la biblioteca dell’Istituto delle Scienze di Bologna, Parma 1921); Firenze, ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] era ormai diventato uno scienziato e filosofo di fama: si vedano, fra tutte le sue opere, Sulla felicità. Dialogo analitico, Milano 1812; Sopra la metafisica delle prime osservazioni d’algebra, in Memorie dell’Istituto Lombardo-Veneto, s. 2, 1812, n ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] religionedi magistero di Roma e venne assunto dall'IRI. Qui si occupò dapprima del settore problemi del lavoro, quindi della formazione dei quadri manageriali presso l'IFAP (Istituto raccolti in Opere 1945-1964 (Torino 1966). Su di lui sirimanda a ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] consapevole della importanza essenziale di questo istituto per la vita religiosa non potendo negare la necessità della Religione, pensarono spegnerne gli effetti salutari, del SS. Cuore di Gesù e di Maria, le Opere per la propagazione della ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....