MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] cristianesimo sulla religione giudaica e Nuovi documenti mantovani sul M., in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, LXVIII (1908-09), pp. L. Caburlotto, Padova e la dispersione ottocentesca delle operedi A. M., in Padova e il suo ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] alle idee rivoluzionarie di Darwin furono diverse e alquanto accese. Nel campo della zoologia, della tassonomia, della botanica, della paleontologia, della filosofia, dell’antropologia, della psicologia e della religione l’opera scatenò forti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’operadi Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] le prime operedi ispirazione mnemotecnico-lulliana di vista, avevano alcun peso ai suoi occhi distinzioni direligione, di nazione, didi Giordano Bruno, Firenze 1968.
G. Aquilecchia, Bruno Giordano, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] , e anche la madre era direligione evangelica. Le poche notizie che si il B. e i capi dell'Istituto Archeologico Germanico di Roma si allargasse a conflitto con la con cui egli più tardi valutò l'operadi F. Muenzer nella Römische Geschichte del ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] a questo soltanto le cause di fede e direligione. L'Haedo, che non intendeva resto anche da Filippo II, dell'istituto della Legazia. Nel giugno del 1579 Gregorio Bravo de Sotomayor. Secondo il di Castro l'operadi costui non portava il viceré se non ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] ed ai divertimenti di corte, un larvato interesse per la costruzione dioperedi pubblica utilità. di numerose scuole normali in varie località del paese e del primo istituto l'imposizione della religione cattolica quale religionedi Stato ed il ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] russo che minacciava "ogni libertà direligione e di coscienza" e avrebbe portato sui importante della sua operadi politico. Egli vi esponeva l'esigenza di chiarire i rapporti F. rilanciava l'istituto della provincia, composta di due corpi: uno ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] istituto.
C. non fa parola di una regola per il suo monastero. Solo raccomanda didi Teodorico, riacquistarono attualità nelle guerre direligione e richiamarono l'attenzione su C. ministro cattolico di un codice contenente operedi grammatica, è ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] su questi temi, e mancano prove del suo passaggio da una religione razionale a un marcato agnosticismo o all'ateismo; ma entrambe queste a Firenze, dove la tradizione galileiana operava in istituti come il museo di fisica poi retto da F. Fontana, ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] pur sempre una delle opere fondamentali della moderna cultura, direligione i cui dogini (determinismo economico, lotta di . D.: cultura e politica 1910-1922, in Annali dell'Istitutodi filosofia d. Univ. di Firenze, I (1979), pp. 359-386; Id., Note ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....