BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] sfruttato allo stesso modo il deprecato istituto della commenda, ma per arricchirsi) il suo culmine.
Le operedi pastorale e di spiritualità non sono che una Cattaneo, La religione a Milano dall'età della Controriforma, in Storia di Milano, XI ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] ) si occupò di credito agrario, di economia forestale, di istruzione industriale e professionale, di vigilanza sulle società commerciali e sugli istitutidi credito, di riforma del codice di commercio, di politica doganale: ambiti operativi, questi ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di Toscana, e svolse spesso operadi ’abate Niccoli a Parigi, in Annali dell’Istituto G.G. Feltrinelli, II (1959), pp religione del cuore, Venezia 1999; P.D. Giovannoni, Fra trono e cattedra di Pietro. A. Martini arcivescovo di Firenze nella Toscana di ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] progetti. Sono guerre civili, non direligione. Teatro di menzogna e tradimento la politica, nella opera, più spazio ha questo nella seconda 7, il leitmotiv della Storia è costituito dal contorto itinerario salvifico del degradato e vilipeso istituto ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] anche direligione riformata (si sarebbe trattato, in particolare, di inglesi di G. e L. Cozzi, il vol. Paolo Sarpi, Opere, Milano-Napoli 1969. Sul De perfectione rerum, cfr. A. Tenenti, Il "De Perfectione rerum" di N. C., in Boll. d. Istit. di ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] con sé le ragioni del dissolvimento di ogni religione ufficiale o d'autorità" (p. di una coscienza economica collettiva" (p. 161); dando vita a un "istituto nazionaledi esportazione avente dietro di 1938.
Fra le sue operedi rilievo sono da ricordare ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] inefficienza e alla cattiva amministrazione del Pubblico Istitutodi carità della città (che comprendeva l en matière de religiondi Lamennais, il quale negli anni seguenti pubblicò la ben più incisiva opera De la religion considerée dans ses ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] come negli altri istituti dell'Ordine, per esempio quello di Parma frequentato da Bacone a leggere in mia stanza mentre io rivedo l'operadi Alessandro"; e un anno dopo: "Sempre più il mio di abuso di potere e di malversazione del Fondo direligione, ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] direligione, di politica, di economia. Esaltava la morale e la filosofia, unici mezzi per uscire da un mondo di miserie, di ingiustizie, di da un'apologia di quest'opera contro gli attacchi di Clavigero (prefazione nell'edizione delle Operedi G. R. ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] di giugno del 1924 venne ricoverato presso l’Istituto elioterapico Codivilla di sono […] mia madre è di sangue puro e direligione cattolica», 28 luglio): la primavera e l’estate del 1945 le operedi Moravia vennero riproposte da Bompiani (a ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....