CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] 1865) e alle operedi filantropia e di agricoltura. Nonostante i di scienze, lettere ed arti di Padova, dei Concordi di Rovigo, dell'Accademia delle scienze di Vienna e dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, di della religione per ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] e pensiero politico in Francia durante le guerre direligione (Napoli 1959): un'opera che doveva in fin dei conti concludere il per i rischi e le crisi degli ideali e degli istituti delle democrazie liberali contemporanee. In tal senso appare già ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] dei porti locali, il potenziamento dei collegamenti ferroviari e l'avvio di imponenti operedi bonifica. Di pari intensità fu l'impegno profuso nella costruzione di una religione civile ispirata ai valori del Risorgimento.
Si fece promotore delle ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] di un complesso sistema scientifico-filosofico in cui religionedi novelle Altri tempi (Roma 1883) e di Notte (Bologna 1883), saggio di analisi dei fenomeni naturali. Negli anni Novanta l'operadi del R. Istituto veneto di scienze, lettere ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] resto della vita.
Direligione luterana, si convertì al cattolicesimo intorno al 1593 e, forse a causa di questa scelta, dell'operadi J.W. Blaeu che aveva avuto un cospicuo successo commerciale. Anche i rami di queste due opere passarono in ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] " (Ragguaglio critico, in Memorie direligione, di morale e di letteratura, s. 3, 1849, pp. 462-464), che costituivano di fatto una recensione all'operadi p. R. Garrucci. L' conservano in Roma, presso l'Istituto archeologico germanico e la Biblioteca ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] cultura illuministica, parlando di quest'opera "piena di sentimenti poco favorevoli alla religione, alla monarchia e gesuiti; ancora contro questi è una scrittura Sull'incapacità dell'Istituto dei Gesuiti a poter ricevere eredità anche a' comodi de ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] di Serafina di Capri, poi, dal 1724 al 1733, nel monastero della Visitazione di Scala, dove assunse il nome direligionedi piccole opere spirituali (Esercizi spirituali, Meditazioni, Trattenimenti, ecc.), delle Canzoncine, le regole dell'Istituto del ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] di reclutare nella Compagnia gli studenti più dotati) lo persuadessero a entrare in religione buon funzionamento dell'istituto avrebbe comportato. , Milano 1933, pp. 65-71; Edizione nazionale delle operedi G. Carducci, XVI, Bologna 1937, pp. 78-82 ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] religione, che si concluse, nel 1927, con l'adesione al cattolicesimo, in coincidenza con la pubblicazione del "dramma sacro" Paolo di Tarso (Firenze 1927). La conversione influenzò la successiva opera f. 6; Firenze, Istituto Stensen, Fondo Manacorda; ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....