FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] di Venezia. Nel 1846 eseguì un'altra operadi grande successo, la Vergine, riprodotta in un'incisione donata ai soci dell'Accademia di
Oltre alla cattedra di scultura all'Accademia di Venezia, il F. fu direttore dell'Istituto accademico dal 1879 al ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] diopere, conosciute e non, di altri grandi maestri quali Palestrina, Pergolesi, Corelli e di altri meno noti quali Orlando diDi una possibile futura religione, ibid. 1924; Alcune osservazioni sul paesaggio del popolo cinese, in Arch. it. di ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] nel 1789.
Di tale opera si conoscono due religione dell'uno, e dell'altra" (ibid.). A causa dell'ingenuità del vescovo, la diocesi di Pistoia e Prato era divenuta "il ricetto dei mal contenti, degli sfratati, e degli esteri". Il nuovo istituto ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] p. G. Manara, direttore dell'istituto dal 1834 e amico di C. Botta, il F. aveva di Savona, seguito soprattutto dai giovani, per il contenuto delle sue orazioni, in cui "insegnava la religione civica, che fece arricchire diopere letterarie, ma anche ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] politica (Palermo 1759), un'opera densa di citazioni e di riferimenti, che rispecchiano la vastità del Gius Naturale" sono "la religione, l'amore di se stesso e la società". Essays di D. Hume, che lo confortano nella sua predilezione dell'istituto ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] nel Saggio intorno alla dialettica e alla religione del Gioberti (Oneglia 1847). Gli istitutidi S. Dorotea e del beato Leonardo vennero peccato.
Intorno al 1855 a Mornese, nella diocesi di Acqui, nacque a opera del F. la Pia Unione delle figlie dell ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] quest'opera, e vero Leitmotiv della ricerca del G. negli studi islamici, è tuttavia quello dell'"arabismo" dell'Islam, carattere che si esprime in uno "stile" inconfondibile e costituisce il fondo ineliminabile di questa religione e della civiltà che ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] " e affermando che bisogna avere "per legge la caritatevole religione, il pretto raziocinio, il retto senso comune, gli elementi assegno governativo agli istitutidi beneficenza in quanto si riteneva che il mantenimento delle opere pie dovesse essere ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] stucchi barocchetti (Arch. di Stato di Milano, Fondo Religione, parte moderna, cartt. e distrutta nel 1929; delle altre opere non è certo fino a che oggi in via Mazzini, sede dell'istituto magistrale) e la villa di Cava (oggi Cava Manara), che il ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] vita a un istituto femminile, l'Accademia libera di cultura e arte una delle sue prime opere poetiche, fu pubblicato su di filosofia, XIII (1921), 1, pp. 43-56; Appunti di critica gentiliana, Città di Castello 1923; Religione e morale nel pensiero di ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....