BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] sfruttato allo stesso modo il deprecato istituto della commenda, ma per arricchirsi) il suo culmine.
Le operedi pastorale e di spiritualità non sono che una Cattaneo, La religione a Milano dall'età della Controriforma, in Storia di Milano, XI ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] inefficienza e alla cattiva amministrazione del Pubblico Istitutodi carità della città (che comprendeva l en matière de religiondi Lamennais, il quale negli anni seguenti pubblicò la ben più incisiva opera De la religion considerée dans ses ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] direligione, di politica, di economia. Esaltava la morale e la filosofia, unici mezzi per uscire da un mondo di miserie, di ingiustizie, di da un'apologia di quest'opera contro gli attacchi di Clavigero (prefazione nell'edizione delle Operedi G. R. ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] dell'operadi Cristo nel mondo, dei suoi insegnamenti, dei sacramenti da lui istituiti, della sua morte e resurrezione, della svigorita forza del demonio dopo la sua morte. La terza, pur ribadendo la bellezza, verità e unità dogmatica della religione ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] di diritto civile e canonico ancor prima di entrare in religioneoperadi riforma nei conventi tedeschi e la introdusse nel convento abbandonato di Strenna dell'anno XIII dell'Istituto nazionale di cultura fascista, Sezione di Piacenza, Piacenza 1939; ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] dioperedi carattere scientifico.
Ricevuta il 25 marzo 1758 la nomina regia a vescovo di per la Fabbrica di S. Pietro.
Di questo antico istituto curiale, che prevedeva e poi portata da ogni parte alla religione, le "armi rugginose", utilizzate contro ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] ’Istituto Orientale di Napoli, dove insegnò regolarmente fino al 1942. A conclusione della guerra, fu richiamato alla sua provincia come professore di teologia per i novizi del convento aquilano di S. Chiara.
Morì all'Aquila il 1° gennaio 1946.
Opere ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] , ne animò le iniziative caritative e le pubbliche manifestazioni direligione e di fede, li sostenne nella difficile battaglia in favore della stampa cattolica, incoraggiò l'istituzione dioperedi educazione morale a difesa del popolo, assistette e ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Istitutodi studi storico-religiosi con l’annessa Scuola di perfezionamento e promuovendo, fra l’altro, i Quaderni di Studi e materiali di storia delle religioni unità e quindi di esaminare le opere antiche nelle condizioni di tempo e di luogo in cui ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] di Albano. Qui si dedicò completamente agli studi, con l'intenzione di compiere l'operadi anni), la conoscenza della lingua, della religione, letteratura e storia missionaria del paese società cristiana della funzione di quegli istituti che, come i ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....