FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] invoca il principio della consuetudine per legittimarlo nei termini di una "religione d'honore" proclamata come istanza etica superiore. In questa prospettiva il duello cessa di essere un istituto giuridico a cui ricorrere per difendersi da un'accusa ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] religionedi Roma alla sua "naturale semplicità".
Ottenuta la secolarizzazione collaborò forse alla stesura della Costituzione romana. In marzo venne chiamato a far parte dell'Istituto 1806, pp. 397 s.; C. Lucchesini, Opere, Lucca 1832, IX, p. 70; XII ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] al centro la Religione; alle sovrapporte quattro Virtù di Pio VI.
Terni, riferisca; in realtà, l'opera del C. deve essere rococò e neoclassicismo, tesi di laurea, univ. degli studi di Roma, facoltà dimagistero, istitutodi storiadell'arte, anno acc. ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] e ideologica sull'istituto familiare e sul modello femminile. Il ritratto di famiglia diventa una sorta di pala d' avuto, alla Figliolanza della Religione dei padri Cappuccini.
La sua ultima opera è la Minerva in atto di abbigliarsi (Roma, Galleria ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] di Roma – dall’educazione dei giovani alla religionedi Giuseppe Pelli Bencivenni, G.F. P., Luigi Tramontani e Ferdinando Paoletti), in Annali dell’Istituto , Scienza, politica e rivoluzione. L’operadi Giovanni Fabbroni (1752 -1822), intellettuale e ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] istituto la religione […]. L'umano sapere non era allora che favola o, come diceva Vico, lingua reale" (p. 104).
I miti antichi e le parabole sono dunque la veste allegorica di alle stampe una serie diopere: Inni di Orfeo esposti in versi volgari ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] uvres complètes, a cura di G. Busino, XXX, 1989, p. 269) non gli impedì di considerare l’istituto regio come un « in F. Papafava, Dieci anni di vita italiana (1899-1909), I-II, Bari 1913. Sulla figura e l’operadi Papafava si vedano: G. Salvemini, ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] Asprucci, questa decorazione fa riferimento all'opera famosa di Mengs, di dieci anni anteriore: la sala dei Papiri conservati diciotto disegni preparatori nell'Istituto naz. d'archeologia e storia dell'arte (cfr. Mostra di disegni..., 1956); Il C. ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] Strobel, p. 41). Per analogia stilistica e coerenza operativa, si è ipotizzato che il M. eseguisse anche i con l'allegoria della Religione e i sottostanti Evangelisti; ferrarese, indice a cura di A.C. Venturini, in Istituto per i beni artistici della ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] e i programmi didattici di quell'istituto sono riconducibili le sue figura e l'operadi rinnovatori dell'insegnamento religione (ibid. 1841).
In essi, alla denuncia delle miserie della plebe lucchese si coniuga la proposta di istituire un sistema di ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....