DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] 1857 l'iscrisse nel seminario di Molfetta, un istituto che per la relativa apertura innalzare gli ideali della patria e della religione" (Il conclave di Leone XIII, p. 158).
Tale si era formato grazie all'opera disinteressata di un ceto dirigente che, ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] severa religione civile, l’intera vita di Galante 1946, prosegua, nella sua operadi storico, come ricerca culturale, di numerose iniziative culturali che portarono alla fondazione di importanti istituzioni quali l’Unione culturale, l’Istituto ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] come esemplare della "consunzione dell'istituto della signoria cittadina" in Romagna Larner, Signorie di Romagna, Bologna 1972, pp. 161, 258; A. Medri, Il duplice assassinio di G. M., Faenza 1972; G. Cattani, Politica e religione, in Faenza nell ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] ; nei pressi di Milazzo fu lievemente ferito. La sua opera fu preziosa anche al di fuori dei campi di battaglia, grazie presso il Tribunale di Torino il 10 dicembre 1864 per «attacco alla religione cattolica», decise di rinunziare allo stato ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] Istituto Warburg, qui trasferitosi sotto la guida di F. Saxl, diventato parte integrante dell'università di storia della religione greco-romana, gli studî di R. Folz sulla leggenda di Carlo Magno). nei presupposti religiosi, l'operadi A. C. Jemolo, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] de la religion uno stretto collaboratore del Roothaan, il de Rozaven, insinuò come probabile che Rosmini potesse fare la stessa fine di Lamennais. G. XVI aveva più volte manifestato la sua simpatia per Rosmini, approvando nel 1839 l'istituto da lui ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di amicizia e di collaborazione con la Chiesa ortodossa autocefala bulgara, e all'operadidi fronte alle numerose richieste avanzate da seminaristi ortodossi di completare gli studi in istituti , il presidente americano direligione cattolica J.F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] stanchezza per gli inconciliabili contrasti e lotte direligione.
La vera novità dell’erudizione secentesca era fu pure la fondazione nel 1934 di un Istituto per gli studi di politica internazionale che operò molto anche nel campo storico. Già ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] religioni, il sabato e la domenica, che G. vedeva come il segno più pericoloso dell'opera del demonio, preludio addirittura della venuta dell'anticristo. L'atteggiamento di Roma al tempo di Giovanni VIII, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] . Sebbene l'arabo fosse rimasto la lingua della religione, della cultura e del diritto, la vita letteraria 'atto di fondazione di questo istituto prevede sia la nomina di un erano obbligati a leggere e copiare le operedi Rašīd al-Dīn; ma la cosa più ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....