La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] di Zhuxi, nel 1978, e alcune opere dedicate alla medicina e al suo contesto sociale, Yamada ha pubblicato diversi volumi di saggi collettivi redatti dai membri dell'Istitutodidi approfondire la comprensione del ruolo svolto da questa religione ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] nell’Istitutodi S. opera e pubblicata nel 1845 come volume a parte, intitolato Prolegomeni del Primato. Gioberti vi prendeva partito per la costituzionalizzazione dei regimi monarchici, includendovi le libertà moderne, direligione, di culto, di ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] giorni. L'istituto era già in di promuovere la religione cattolica ed indurre Rodolfo II a liquidare definitivamente la questione di carteggio Peretti-Borromeo per l'edizione romana delle operedi sant'Ambrogio, 1579-1585, "Miscellanea Francescana", ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] religione pagana e le garanzie trionfalistiche diopera divina rovinata dal tempo».
113 Cfr. C. Barsanti, Costantinopoli e l’Egeo nei primi decenni del XV secolo: la testimonianza di Cristoforo Buondelmonti, in Rivista dell’Istituto nazionale di ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di Calvino, d'averla persuasa a tralignare dal "vero amore" della religione - quello a cui Calvino, giusta l'espressione diistituto colle possibilità d'accendervi, per allievi "sì forestieri come sudditi nostri" sia ebrei sia cristiani (di , Opere..., ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] svolgimento delle operazionidi nomina. Sulla questione venne di nuovo fiorentina dopo il Concilio di Trento, "Annuario dell'Istituto Storico Italiano per del Concilio. Religione, cultura e società nell'Europa tridentina, a cura di C. Mozzarelli-D ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] ancora oggi un incunabolo dell’operadi Valturio stampato a Verona nel -176.
47 D. Cantimori, Umanesimo e religione nel Rinascimento, Torino 1975, pp. 164 La testimonianza di Cristoforo Buondelmonti, in Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] religiose; sostenne vari nuovi istituti femminili nella loro ricerca di una reale autonomia dai vescovi locali, dannosa a un apostolato non ristretto nei confini di una diocesi. Fin dal 1815, per operadi religiosi e altri sacerdoti, vennero ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] prima parte dell’opera, Harnack descrive un cristianesimo che grazie alla stabilità dell’Impero romano e alla sua disponibilità al dialogo con gli altri culti riesce a propagarsi fino ad assurgere al ruolo di «religione universale». Harnack difende ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] sugli aspetti biografici. L’operadi Salvatorelli ha intenti diversi e la durezza della guerra direligione recentemente vinta contro Roma. Età imperiale, in Enciclopedia Italiana, XXIX, Istituto della Enciclopedia italiana, Roma 1936, pp. 628 ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....