CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] il C.. decise di dedicarsi ad una operadi vasto respiro, la prescinde dalla religione, si fonda sul concetto di proprietà, sull Istituto d'incoraggiamento di Napoli; il Viaggio in Molise; le Proposte per i rimboschimenti e le bonifiche; l'Elogio di ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] , e anche la madre era direligione evangelica. Le poche notizie che si il B. e i capi dell'Istituto Archeologico Germanico di Roma si allargasse a conflitto con la con cui egli più tardi valutò l'operadi F. Muenzer nella Römische Geschichte del ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] a questo soltanto le cause di fede e direligione. L'Haedo, che non intendeva resto anche da Filippo II, dell'istituto della Legazia. Nel giugno del 1579 Gregorio Bravo de Sotomayor. Secondo il di Castro l'operadi costui non portava il viceré se non ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] migliore degli istituti religiosi possibili".
Un programma di così ambiziosa portata prefigurava un disegno in qualche misura egemonico sul piano culturale e induceva il G. non solo a entrare in diretta polemica con le operedi autorevoli esponenti ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] ed ai divertimenti di corte, un larvato interesse per la costruzione dioperedi pubblica utilità. di numerose scuole normali in varie località del paese e del primo istituto l'imposizione della religione cattolica quale religionedi Stato ed il ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] russo che minacciava "ogni libertà direligione e di coscienza" e avrebbe portato sui importante della sua operadi politico. Egli vi esponeva l'esigenza di chiarire i rapporti F. rilanciava l'istituto della provincia, composta di due corpi: uno ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] istituto.
C. non fa parola di una regola per il suo monastero. Solo raccomanda didi Teodorico, riacquistarono attualità nelle guerre direligione e richiamarono l'attenzione su C. ministro cattolico di un codice contenente operedi grammatica, è ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di Roncalli, tenuto a Bergamo dal 3 al 7 giugno 1986. Seguirono, a operadi Alberigo e di altri membri dell’Istituto Giuseppe Alberigo (1926-2007), in Storici e religione nel Novecento italiano, a cura di D. Menozzi - M. Montacutelli, Brescia 2011 ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] consapevole ed intima contemplazione della vita reale dell'Universo" (Opere, I, p. 47). Nel secondo il L. (1895-1904), a cura di B. Andreas - G. Procacci, in Annali dell'Istituto G.G. Feltrinelli, III (1960), pp. 285-341; Lettere di A. Labriola a L. ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] delle sue molte edizioni dioperedi altri autori (Lo studio amico della religione, Roma 1782-1784, di T. V. Falletti a. C.
Nel 1829, in occasione della fondazione dell'Istitutodi corrispondenza archeologica, il F. fu il solo italiano accolto fra ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione dei pianeti: ... intorno alla c....