FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] animali a sangue caldo. Sperienze del dott. Fario (L. Paolo) e del prof. Zantedeschi (Francesco), ibid., III [febbraio scrisse periodici Rapporti (in Atti dell'I.R. Istituto veneto..., s. 3, IV [1858-59], pp. 91-94; VI [1860-1861], pp. 344 ss.; VII [ ...
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FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] dell'Istituto di studi superiori di Firenze, dove ebbe per maestri P. Villari, A. Bartoli, P. Rajna e C. Paoli; ivi lasciava la Casanatense, chiamato a Modena da F. Carta, che vi stava riorganizzando la Biblioteca Estense, dove il F. poté mettere ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] marmo conservato presso l'istituto romano di S. Michele, gli incisori Luigi Calamatta, Paolo Mercuri e Paolo Neri.
Suo allievo documentazione archivistica, letteraria, iconografica, in Roma moderna e contemporanea, VI (1998), 1-2, pp. 57-81; U. Thieme ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] che il 6 apr. 1803 lo nominò fra i sessanta membri dell'Istituto nazionale.
Il F. morì a Milano, per "febbre biliosa", il lo destinava se non si fosse riusciti a pubblicarlo; ma l'Amoretti vi riuscì nel giro di un anno, arricchendolo di un Elogio del ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] dal Dialogus de origine Ordinis Servorum di Paolo Attavanti (attorno al 1470) e, prassi seguita in questo tempo dalla cancelleria, non vi compare il nome del priore dei servi di relativi alla prima espansione del nascente istituto. Il 24 ott. 1251, in ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] si legge nella Conversione di s. Paolo (da Michelangelo) può riferirsi alle stemma del C. sul retro (Biblioteca dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte di Roma): (trentasei tavole), L'Opera ne la quale vi è molti mostri de tutte le parti del ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di Palermo, disgustato per gli "intrighi" che vi aveva visto adoperare (lett. del 25 nov (Memorie autobiografiche, in San Paolo, p. 36).
Erano in si vedano i seguenti scritti: Sullo Istituto d'incoraggiamento e sulla industria siciliana,ragionamento ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] lui anche il fratello Paolo rivestì un notevole ruolo motivazione di provvedere ad una retta amministrazione nell'interesse dell'istituto e dei poveri. A partire dal 1548, se esaminare la questione col duca, il C. vi morì il 19 ott. 1568, in seguito ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] , c. 77r; Gaspare da Verona - M. Canensi, Le vite di Paolo II, a cura di G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2 del Poliziano, in Memorie del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, cl. Pienza, in Mélanges E. Tisserant, VI, Città del Vaticano 1964, pp ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] del L.: allontanatosi con la famiglia da Vicenza il 30 maggio, vi fece ritorno, insieme con F. Lampertico, il 30 luglio, subito amico Q. Sella. Nel 1905, oltre alla vicepresidenza del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, il L. ottenne la ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...