Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] 213-233. Nel 1967 la Società di S. Paolo lanciò un altro periodico destinato a un pubblico più esigente cattolici più diffusi nel secondo dopoguerra vi erano anche il «Messaggero di 1973 avrebbero dato vita all’Istituto per la Ricerca Sociale, ancor ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ’abate di S. Paolo fuori le mura, , s.v. Maffi Pietro, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, LXVII, Roma 2006, pp. 271-274 Rosa, «Archivio italiano per la storia della pietà», VI, 1970, pp. 403-491; A. Fino, S ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] i papi, con Pio VI Braschi deportato in Francia e e tradizione vallombrosane, «Bullettino dell’istituto storico italiano per il Medio Evo , Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010, pp. 33-50, 123-168.
16 Das ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] C. Vivanti, Quattro lezioni su Paolo Sarpi, Napoli 2005 (Memorie dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, 28 Maxime, p. 290 [345]. Cfr. D. Quaglioni, Alessandro VI negli scrittori politici francesi del Cinquecento, in La fortuna dei Borgia, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nel concilio fino al 1548. Fu con Paolo IV Carafa che il Boncompagni tornò a fu costretto a tornare in Portogallo. Vi riuscì nel luglio 1579, attestando il della necessità di riconoscere al nuovo istituto dei carmelitani scalzi una maggiore autonomia: ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di Pietro e Paolo.
All'indomani vi è una gerarchia; ma i criteri per le une e per l'altra la comunità benedettina li trae dal suo spirito religioso, e le differenze scompaiono entro la vita materiale e spirituale comune realizzata. Gli stessi istituti ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] 2 disciplina il riconoscimento come enti morali degli «istituti» dei culti ammessi, mentre l’art. 3 Il magistero di Giovanni Paolo II117 proseguirà decisamente su Assemblee di Dio in Italia130. Nella prima, vi è una norma di particolare rilievo (art. ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] elogia i santi Pietro e Paolo, quella di Grecia l’imperatore del Costituto di Costantino, in Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio sui pagani), in Niš i Vizantija. Zbornik radova, VI, Niš 2008, pp. 357-368.
43 V. ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] cose sono più complicate. Sul conto di questo istituto cattolico si ripetono le più crude ‘leggende e l’Opus Dei che risalgono a papa Giovanni Paolo II (1920-2005), e il prelato dell’ ai romanzi e ai film. Vi giocano un ruolo fondamentale le serie ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di Guglielmo del fu Giovanni di Paolo de Vetulis, dell'eredità del nella misura dei mezzi che l'istituto ricavava dalle sue proprietà e da 424, 442, 444, 447; in Gallia Christiana, I, col. 931; VI, coll. 260-261, 402; in F. Ughelli-N. Coleti, Italia ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...