BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di Guglielmo del fu Giovanni di Paolo de Vetulis, dell'eredità del nella misura dei mezzi che l'istituto ricavava dalle sue proprietà e da 424, 442, 444, 447; in Gallia Christiana, I, col. 931; VI, coll. 260-261, 402; in F. Ughelli-N. Coleti, Italia ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Giudizio Finale e la Chiesa, ma vi pervenne a partire dalla sua intuizione l'astrologia. Anche se il papa Paolo III (1534-1549) incaricò nel , in: Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1960-; v. XXX, 1984 ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] s. Pietro presso il capo della Madonna e s. Paolo che ne abbraccia i piedi, s. Giovanni con la , "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di di S. Michele sul Gargano dal VI al IX secolo. Contributo alla storia ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] avrebbero sfruttato allo stesso modo il deprecato istituto della commenda, ma per arricchirsi) e forum saeculare Mediolani, ratificata poi da Paolo V e da Filippo III nel 1617 sia pur con la riserva che molto vi fosse di inventato, come egli stesso ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] (appresa a Perugia il 19), di Paolo IV, nel timore d'un colpo di Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1927-28, ad indicem; A. Rivolta bolla "In Coena Domini", "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico in Trento", 23, 1997 ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] momento che siffatto istituto poteva costituire dell'antica basilica di S. Paolo, sulla via Tiburtina e intervenne 9-14); epistola 4 in Aviti Epistula 33, in M.G.H., Auctores antiquissimi, VI, 2, a cura di R. Peiper, 1883, p. 63; le epistole 7, ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] 10 nov. 1549, di Paolo III l'essere antifarnesiano può (nell'indice valgono solo le pp. 285, 307); VI, ibid. 1958 (errati nell'indice la qualifica di patriarca P. Sarpi e…Ceneda, in Boll. dell'Istituto di storia della società e dello Stato veneziano, ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] completamente rotondo, ricordato anche da s. Paolo (2 Tm. 4,13), da . Silli, Il costume liturgico, Saggi e Lezioni sull'arte sacra, Istituto Beato Angelico, 1937, pp. 162-172;
id., Il costume liturgico la decorazione, poiché vi si trovano citazioni ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] . Tuttavia, nell'arte mediobizantina vi sono soprattutto immagini iconiche doppie dei ss. P. e Paolo o del solo P. ( Roma e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio dell'Istituto di storia dell'arte dell'Università di Roma, Roma 1976", Roma ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] latine e della Congregazione concistoriale; vi continuò gli studi giuridici ed entrò e la risalita di una scialuppa fino a S. Paolo, dove sarebbe stato condotto il C. dopo la opposizione fosse diretta non contro l'istituto del S. Uffizio ma contro ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...