GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] per un rapido soggiorno - G. vi era anche lui appena rientrato, dopo , il s. Bartolomeo recupera il s. Paolo di Masaccio a Pisa (Ciardi, in Il in Settanta studiosi italiani. Scritti per l'Istituto germanico di storia dell'arte di Firenze, ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Neumann e T. Adorno. Partecipa al maggior progetto collettivo dell'Istituto, le Studien über Autorität und Familie, con un lavoro sulla dignità religiosa della vocazione conoscitiva - e vi tornerà Giovanni Paolo II nella Redemptor hominis - e si ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] destro, la Decapitazione di san Paolo e Mosè nel tondo. Nello scomparto La qualità dell’esecuzione vi appare assai alta, nonostante , Due tavolette di Giotto, in Scritti per l’Istituto Germanico di storia dell’Arte di Firenze. Settanta studiosi ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] e marrani perché vi stabilissero la loro Rossi, L'elezione di C. I, in Atti del R. Istituto veneto di lett., scienze ed arti, s. 7, I (1889- dei papi, V-IX,Roma 1914-1925, ad Ind.; C. Capasso, Paolo III (1534-1549),Messina 1923-24, I, pp. 322 s., 527 ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 49) ricordò "li disegni" di mano del L., vi sono il Liber fabrice chori (edito in Cortesi Bosco, Brera, per le domenicane di S. Paolo (luglio 1545).
Fu questa una delle L. L. a Roma, in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, n. ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] nel gennaio 1866, con Paolo Costa e l'inglese . XV e XVI, prese parte nel 1889 alla VI Espos. parziale d'industrie artistiche a Roma (Guida , fot. 186); e quella offerta nel 1884 dagli Istituti di credito di Roma per la tomba di Vittorio Emanuele ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nel concilio fino al 1548. Fu con Paolo IV Carafa che il Boncompagni tornò a fu costretto a tornare in Portogallo. Vi riuscì nel luglio 1579, attestando il della necessità di riconoscere al nuovo istituto dei carmelitani scalzi una maggiore autonomia: ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di Pietro e Paolo.
All'indomani vi è una gerarchia; ma i criteri per le une e per l'altra la comunità benedettina li trae dal suo spirito religioso, e le differenze scompaiono entro la vita materiale e spirituale comune realizzata. Gli stessi istituti ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] (ora istituto don n.; A Morosini, Hist. ven., in Degl'ist. delle cose ven., VI, Venezia 1718, p. 686; VII, ibid. 1720, pp. 57, 174 di M. Berger de Xivrey, VII, Paris 1858, pp. 838 s.; Paolo V e la Repubblica ven. Giornale…, a cura di E. Cornet, Wien ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] una precoce nota biografica redatta da Paolo Gualdo nel 1617, ma pubblicata di consumo, Palladio non vi riversò gli esiti delle sue E. Rigoni, Padova città natale di A. P., in Atti dell’Istituto veneto di scienze, lettere e arti, CVII (1948-49), pp. ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...