CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] di far sentire la sua voce sulla riforma del sistema penitenziario sardo e di enunciare il principio della pena come rieducazione dal sensismo francese, il C., per il quale l'istituto della proprietà privata andava corretto e temperato, non soppresso ...
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VIDUSSONI, Aldo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Nacque a Fogliano Redipuglia, provincia di Gorizia, il 21 gennaio 1914, da Silvio e da Anna Sandri. S’iscrisse al Partito nazionale [...] b. 21). Venne così nominato presidente dell’Istituto nazionale del Nastro Azzurro fra combattenti decorati al a causa del sovraffollamento del carcere romano, fu detenuto nel penitenziario di Procida. Il processo venne celebrato davanti alla prima ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] condannato a 10 anni di reclusione: scontati prima nel penitenziario di Castelfranco Emilia e poi, dal novembre 1940, a smentì il suo percorso culturale e intellettuale: fondò l’Istituto di studi socialisti insieme al riformista Roberto Tremelloni e ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] . Contributo dell'avv. comm. B. L. al congresso penitenziario internazionale di Parigi, ibid. 1895; Guida del santuario e della 234-241; L'Opera nuova di beneficenza sociale. Un istituto proprio per la salvezza e l'educazione delle figlie dei ...
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Melita Cavallo
Unioni civili: la famiglia 2.0
La legge approvata l’11 maggio 2016 è una svolta storica per l’Italia: per la prima volta si riconoscono i diritti delle coppie omosessuali e delle famiglie [...] applicazione di alcune norme relative al divorzio, a eccezione dell’istituto della separazione.
■ Non è prevista l’adozione del figlio diritti dei coniugi nei casi previsti dall’ordinamento penitenziario e, in caso di malattia o ricovero, diritto ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] 14 sett. 1877, prese i voti. Presto sostituì la fondatrice dell'istituto, A. Tondini, nel ruolo di superiora.
Furono anni difficili per F significativa a tale proposito l'attività intrapresa nel penitenziario di Sing Sing, dove le suore visitavano ...
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Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] stampa in favore di U. Terracini, ammalatosi gravemente nel penitenziario di Porto Santo Stefano. Nel giugno 1930, dopo i Leonetti condivideva le sue stesse difficoltà, e insegnava in un istituto privato. A parte un breve periodo di assenza, i due ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] da cui si sarebbero diramati la scuola normale e l'istituto tecnico da una parte e il liceo classico e 1922, pp. 155-170; È necessario coordinare la riforma del nostro sistema penitenziario con quella del codice penale,ibid., 1ºfebbr. 1925, pp. 270 ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] in particolare per la sua opposizione all'istituto della deportazione (Bruxelles 1885).
Nel 1876 di settembre 1866, Palermo 1866, p. 15; A. Buccellati, Nota a: La riforma penitenziaria in Italia di B. S., in Rendiconti d. Ist. lombardo, s. 2, XII ...
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Complesso delle modalità di esecuzione della pena detentiva. Il problema relativo ai sistemi penitenziari consiste nel conciliare gli scopi afflittivi della pena con la sua funzione rieducativa.
Il sistema [...] per partecipare ad attività di lavoro o d’istruzione.
Per quanto riguarda le condizioni di vita all’interno degli istitutipenitenziari è stato fissato il principio della separazione tra le categorie di condannati e internati, e la stessa disciplina ...
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penitenziario
penitenziàrio agg. e s. m. [der. di penitenza; l’uso come s. m. è modellato sul fr. pénitentiaire]. – 1. agg. Che concerne il modo di eseguire, o il luogo in cui vengono eseguite le pene detentive: regime p., sistemi p.; istituto,...
carcere
càrcere s. m. e f. [lat. carcer -ĕris, in origine «recinto» e più propr., al plur., le sbarre del circo dalle quali erompevano i carri partecipanti alle corse; poi «prigione»]. – 1. Luogo in cui vengono rinchiuse, per ordine del magistrato...