Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] e umane destinate alla gestione dell’esecuzione penale. Avviene così che, a fronte dei più di 61.000 detenuti, gli istitutipenitenziari italiani abbiano una capienza regolamentare di 42.959 unità (a questa si associa a volte il dato della capienza ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] , 2908 nel 2008.
Per quanto riguarda i flussi di utenza negli istituti penali per i minorenni, nell’anno 2009 gli ingressi sono stati in degli anni, fino a sfociare nel nuovo ordinamento penitenziario, a elaborare il concetto che la segregazione di ...
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Illegalità della pena ed esecuzione penale
Gianrico Ranaldi
Il contributo delinea la linea di tendenza, oramai consolidata, in tema di apertura del giudicato penale, facendo sintesi, anche implicita, [...] 26.7.1975, n. 354, rubricata «Norme sull’ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà», alla di là del dato letterale, un ampliamento dell’ambito dell’istituto, che è un mezzo per far valere tutte le ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] di cui si hanno tracce sino al 17° secolo, o l'istituto romano della consecratio, laddove colui che viene colpito da tale atto si assiste a un tentativo di superamento del monopolio penitenziario con l'introduzione di una serie di misure alternative ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] di quegli anni, e cioè la revisione di alcuni istituti centrali della parte generale del codice penale operata nel di tensione costituzionale e capace di produrre il nuovo ordinamento penitenziario – non si riuscì a confezionare un nuovo codice e ...
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La riforma della prescrizione del reato
Stefano Zirulia
Le modifiche apportate dalla “riforma Orlando” alla disciplina della prescrizione si muovono nella direzione dell’allungamento dei relativi termini, [...] sentenza di condanna (problema che peraltro investe pure l’istituto dell’interruzione): «La ratio della norma è chiara, Modifiche al Codice penale! Codice di procedura penale e Ordinamento penitenziario, Pisa, 2017, 57 ss.; Aprile, S., Le modifiche ...
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Gaspare Dalia
Abstract
Il tema è trattato alla luce delle più recenti riforme legislative e, in particolare, del d.lgs. 7.9.2010, n. 161, che ha recepito la Decisione Quadro 2008/909/GAI per l’applicazione [...] secondo la legge italiana, con la conseguente applicabilità degli istituti dell’ordinamento interno previsti dal libro X del codice di rito, nonché dalle norme di “ordinamento penitenziario”.
Nel caso di riconoscimento per gli effetti penali, a ...
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Le sanzioni pecuniarie civili
Alessandro Iacoboni
Il d.lgs. 15.1.2016, n. 7, dando attuazione alla delega contenuta nella l. 28.4.2014, n. 67, ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano, in modo [...] riforma non avrà praticamente nessun effetto sul sistema penitenziario – data la ridotta gravità degli illeciti depenalizzati l. n. 67/2014 non esistesse alcuna disciplina dell’istituto, quale emerge dal decreto attuativo, che apre prospettive di ...
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Fabrizio Galluzzo
Abstract
Con la l. 28.4.2014, n. 67, il legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento un nuovo istituto, la sospensione del processo per messa alla prova, applicabile agli imputati [...] , V.-Giostra, G.-Della Casa, F., a cura di, Ordinamento penitenziario commentato, II, Padova, 2011, 1549 ss.; in materia v. anche per il giudice ma, nella ratio sottesa all’intero istituto, è certamente rilevante, soprattutto in riferimento al grado ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Lo studio analizza gli attuali difficili rapporti tra codice penale e legislazione speciale, concludendo per la necessità di recuperare un “nuovo ordine” che non può esaurirsi [...] soprattutto al fine di meglio chiarire/coordinare il caotico intreccio di istituti esistenti nel codice penale e di quelli successivamente previsti nell’ordinamento penitenziario (Vassalli, G., Riforma del codice penale, cit., 28). Tutto ciò non ...
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penitenziario
penitenziàrio agg. e s. m. [der. di penitenza; l’uso come s. m. è modellato sul fr. pénitentiaire]. – 1. agg. Che concerne il modo di eseguire, o il luogo in cui vengono eseguite le pene detentive: regime p., sistemi p.; istituto,...
carcere
càrcere s. m. e f. [lat. carcer -ĕris, in origine «recinto» e più propr., al plur., le sbarre del circo dalle quali erompevano i carri partecipanti alle corse; poi «prigione»]. – 1. Luogo in cui vengono rinchiuse, per ordine del magistrato...