FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] desiderio della donna e il richiamo del dovere e della religione (impersonata da don Giuseppe Flores in cui il F per il movimento europeo di riforma della Chiesa e del cattolicesimo, entrando in contatto con leopere e le personalità di spicco ...
Leggi Tutto
Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] religione sia la società o l’economia. Il nazionalismo islamico, per esempio quello di Hezbollah in Libano o di Hamas in Palestina – un ossimoro visto che peroperedi ingegneria territoriale su base etnico-confessionale. Le millenario istituto del ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] , dove giunse nel novembre di quell’anno. Qui acquistò, grazie a una ricca elargizione ottenuta dal papa, materiali perle collezioni scientifiche e strumenti per l’osservatorio e gli altri laboratori dell’Istituto bolognese. A Londra conobbe Isaac ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] che, sospetta perle sue idee eterodosse, fu chiusa per ordine del governo) e redasse, probabilmente di nuovo con di attività pratica», atto a «rinnovare la società, la religione, lo Stato» (False accuse contro l’hegelismo, 1851, in Opere, a cura di ...
Leggi Tutto
WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] di capitelli) per poter condurre avanti i due cantieri in parallelo e, d'altro canto, se si calcolano le giornate indispensabili per realizzare leopere abbaziale di Nonantola, Annuario dell'Istitutodi storia dell'arte dell'Università degli studi di ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Aspetti tecnologici
Huang Yi-Long
Christian Daniels
Aspetti tecnologici
Le grandi armi da fuoco
di Huang Yi-Long
Nel tardo periodo Ming (1368-1644), la pressione dei Mancesi [...] più estese di quanto non si usasse in Cina. Questo metodo, descritto per la prima volta ne Lo sfruttamento delle opere della Natura rappresentò l'antesignano della propagazione per polloni: dopo il raccolto, infatti, quando le condizioni climatiche ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di critiche perle energiche repressioni operate quale delegato provinciale (si ricordino le proteste suscitate dal progetto di lo lodava per aver sempre evitato di "confondere la causa della religione con quella del conte di Chambord". Per converso, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] le sue possibili declinazioni dal punto di vista analitico e operativo.
La posizione di partenza è fin dall’inizio netta e oggettivamente polemica nei confronti della versione dominante, quella per
Nel sito dell’Istitutoper i beni artistici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] chiamo sapiente colui che, operando un mutamento, a uno di noi per il quale certe cose appaiono e sono cattive le fa apparire ed essere a compierle di nascosto. Anche la religione è dunque una sorta di legge, che inventa gli dèi al fine di ottenere da ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] , le poste e gli affari esteri.
Non risulta che nel primo di questi tre settori il C. sia stato fautore di novità, nemmeno in funzione di uno sfoltimento del pletorico personale della real casa. Una qualche operadi aggiustamento egli meditò, per ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...