ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] - grazie all'operadi L. Ricci istitutididi vita intento alla modesta attività mondana consentitagli dagli anni e dall'ambiente, "affabilissimo e pieno direligione mem. delle R. Deputaz. di storia patria perle provincie modenesi e parmensi, VIII ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] , riguardasse il mondo antico. Per questi caratteri non è difficile individuare gli ascendenti del libro del D., in particolare, accanto ai modelli classici delle Noctes Atticae di Gellio e dei Saturnalia di Macrobio, leopere che in area umanistica ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] per via interna, tipologica, l’istituto-romanzo tradizionale.
La più alta prova di nella dottrina e nelle opere (a cura di G.L. Pomba, perle concessioni avanzate, che giudicava direligione e al cattolicesimo, non rimase immune dall’ondata di ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] evidente nei film perle ampie platee, piuttosto che nella cinematografia d’autore, per definizione più vincolata all’ispirazione dei creatori che ai gusti del pubblico, e decisamente più marcata nei film trasposti da opere letterarie, maggioritari ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] tramite la comparazione di costumi, religione e lingua degli albanesi e dei macedoni, e mediante il ricorso all’etimologia (Mandalà 2003); tale specificità è poi preminente nelle operedi Vincenzo Dorsa, di Demetrio Camarda e di Girolamo De Rada ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] di cui erano andate perdute leopere, era stato maestro di delle edizioni del M. perle sue versioni dei classici latini di vari istituti e accademie, come l'Istitutodi Francia, l'Accademia reale di Berlino, quelle di Monaco, Stoccolma, Vienna e di ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] di Bamberga e principe elettore di Magonza, in cui elencava leopere eseguite. Essa fa parte di un fascio di corrispondenza che ha per veduta di Como. Di Federico Panza o di A. L.?, in Clavenna, XXXVIII (1999), pp. 149-154; Arte, religione, comunità ...
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Giustiniano (Giustiziano; Iustiniano)
Paolo Brezzi
Luigi Vanossi
Imperatore romano d'Oriente, che governò dal 527 al 565. D. dedica a lui l'intero canto VI del Paradiso, riservandogli un posto eccezionale [...] è adulto (Pd VII 58-60).
Bibl. - M.F. Stella, G. nell'operadi D., Lanciano 1935; A. Passerin d'Entréves, D. politico e altri saggi, Torino 1955; M. Barbi, Problemi fondamentali per un nuovo commento della D.C., Firenze 1956; G. Vallese, Introduzione ...
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Agatocle
Giorgio Cadoni
Nato nel 360 a.C. circa, figlio di un fabbricante di ceramiche stabilitosi a Siracusa, dovette abbandonare la città sotto il regime oligarchico.
Fattovi ritorno quando il popolo [...] perle quali gli uomini sono tenuti buoni, sendo spesso necessitato, per mantenere lo stato, operare contro alla fede, contro alla carità, contro alla umanità, contro alla religione italiana di scienze, lettere ed arti, Istituto della Enciclopedia ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] in due tomi perLe Monnier (Firenze 1931-1950), e seguì la pubblicazione dell’edizione definitiva di Fede e bellezza per i tipi di Borroni e Scotti (Milano 1852).
Nel 1854 fu a Torino, ove lavorò come insegnante in un istitutodi commercio e compose ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...