CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] per chiarire un piccolo equivoco, come questi faceva scrivendo ancora al Cooke il 13 dicembre di quell'anno, precisando ulteriormente le motivazioni religiose ed opere scritte Inghilterra. in Rend. del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, classe ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] Della Chiesa quanto allo stato civile della città, un'opera che anticipava temi cari a J. de Maistre e popoli per la sua primazia religiosa (v. Del papa, pp. 1-6: leper porre fine all'inefficienza e alla cattiva amministrazione del Pubblico Istituto ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] per convincere il mondo bancario, soprattutto nordamericano, dell'avvenuto distacco di Sudameris dagli istituti europei. Negli anni seguenti, malgrado le concezione "religiosa" della Roma il 17 apr. 1991.
Delle opere del M., oltre a quanto già citato ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] e di medicina e chirurgia presso l’Istituto di studi superiori. Entrato in contatto Georges Sorel.
Con rito sia religioso sia civile, il 22 agosto come veicolo rapido perle idee nuove» (L. Baldacci, Introduzione a G. Papini, Opere. Dal “Leonardo” ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] dello stesso priore, un nuovo istituto.
G. giunse quindi a si considerino inoltre leopere di Andrea del vita.
Fonti e Bibl.: Perle Vitae latine del santo pp. 175-179; N. D'Acunto, Lotte religiose a Firenze nel secolo XI. Aspetti della rivolta contro ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] anche un certo successo di pubblico, risentono molto, perle inverosimiglianze e il romanzesco delle situazioni, le galanterie e le avventure amorose dei personaggi (che affievoliscono il lato tragico e rendono l'opera, spesso a lieto fine, simile al ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] religioso del compositore e la sua fede priva di schematiche chiusure confessionali si delinearono ulteriormente attraverso due opere: i Propos d’Alain per baritono e dodici esecutori (1960) e le Beatitudines: testimonianza per Martin Luther King per ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] perle scuole dell'Ordine.
Addottoratosi in teologia nel 1568, il G., che fin dal 1563 si era imposto all'attenzione dei superiori per un possibile incarico negli istituti -religiosa, Lainez, Roma 1974; V, L'opera di Francesco Borgia, Roma 1992, ad ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] aveva animato la sua opera.
Opere: Ed. contemporanee: Il e padre Angelico Aprosio, in Atti dell’Istituto veneto di Scienze, lettere ed arti, CLIII L. Piantoni, “Perle sagre storie discorrendo”. Etica e politica nei romanzi religiosi di F. P., ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] e religiose, ai quali poter affidare il compito di dirigere, sulla base delle sue disposizioni, le istituzioni da lui fondate.
All'inizio del 1535 G. lasciò Somasca per recarsi a Como su invito di alcuni notabili già impegnati in opere di ...
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istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...