LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , nel 1518 si stabilì a Bergamo, con alloggio . nelle Marche, terra di romiti. Ma l'esigenza creativa finì erede unico dei suoi beni e poiché subito si di L. L. a Roma, in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, n.s., ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] femmine, Fortunato lasciò tutti i suoi beni immobili e la sua fortuna in ori tardi sua seconda moglie), e si stabili a Napoli sotto veste di antiquario, Nuovo album romano, Roma 1964, fot. 186); e quella offerta nel 1884 dagli Istituti di credito di ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] quanto la maggior parte degli stabili risultava priva di tetti e nel registrare i beni, non si svevo di Prato, "Rivista dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell' tempio di Giove Statore al Foro Romano. Studio preliminare, "Italica", 18 ...
Leggi Tutto
PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] stabilì di 391-415; R. Longhi, In favore di Antoniazzo Romano, in Vita artistica, II (1927), pp. in Passaggi. Rivista scientifica dell’Istituto di studi teologici e sociali, prossimità del lago di Bolsena, in I beni culturali, XIX (2011), 2, pp. ...
Leggi Tutto
DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] ancora molto giovane, si stabili a Troyes. Qui si sposò che ereditò i beni di D. alla un adattamento della composizione che Giulio Romano dipinse per la chiesa dedicata al santo , 7, 11) e presso l'Istituto nazionale per la grafica di Roma, Gabinetto ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] famiglia e dei beni, dei quali Archivio della Congregazione dell'Oratorio romano (C.II.8, ff partecipò a lavori per alcuni stabili di proprietà dei Maccarani, Maria in Trastevere, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura dell'Università di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] però probabilmente non stabilì mai fissa a rivalersi sui suoi beni per saldare un vecchio Quattrocento, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed Laclotte, Paris 1978, pp. 35-38; G. Romano - M. Ferretti, Opere di tarsie, in La basilica ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] Il direttore dell'istituto, don Eugenio Dallola, la moglie a Roma, dove stabilì la residenza e dove poté facilmente nell'ambiente romano pieno di 1876-1913, Atti del VI Seminario sulla didattica dei beni culturali, a cura di E. Lucchesi Ragni, Brescia ...
Leggi Tutto
FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] il F. si stabilì con la moglie pp. 92, 140, 178; Il libro romano del Settecento (catal.), Roma 1959, pp. 17 ; Incisioni italiane del '600… dell'Istituto suor Orsola Benincasa di Napoli, a Tuscia (Viterbo), Conservazione dei beni culturali, a.a. 1996- ...
Leggi Tutto
MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] e si stabilirono a Fiesole. Il M. si iscrisse allora al Regio Istituto di belle durante il soggiorno romano che la sua al Novecento a Forlì, Milano 2003, pp. 201, 244; I beni della salute. Il patrimonio dell'Azienda sanitaria di Forlì, a cura di ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...