DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] in seguito (1857) stabilì la sua sepoltura e cospicua perché, oltre ai beni mobili e immobili, come più tardi trasformata nell'attuale istituto d'arte "De Fabris", pp. 32, 71, 81; C. Faccioli, Il mezzo secolo romano di G. D., in L'Urbe, 1978, 3, pp ...
Leggi Tutto
PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] .
Nel 1830 Pisanelli si stabilì a Napoli, dove acquisì e alla confisca dei beni.
Da Genova, Pisanelli gennaio 1861, fu sconfitto da Liborio Romano nel collegio di Tricase, ma riuscì in particolare in relazione all’istituto dell’adozione –, il ...
Leggi Tutto
Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] I crociati, che si stabilirono lì per svernare, furono restituire i beni ecclesiastici cura di O. Hageneder et al., Rom-Wien 1964, 1979, 1993, 1995, IV voll.) saranno pubblicati a cura dell'Istituto storico italiano per il Medioevo.
Traduzione
...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , nel 1518 si stabilì a Bergamo, con alloggio . nelle Marche, terra di romiti. Ma l'esigenza creativa finì erede unico dei suoi beni e poiché subito si di L. L. a Roma, in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, n.s., ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] femmine, Fortunato lasciò tutti i suoi beni immobili e la sua fortuna in ori tardi sua seconda moglie), e si stabili a Napoli sotto veste di antiquario, Nuovo album romano, Roma 1964, fot. 186); e quella offerta nel 1884 dagli Istituti di credito di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] rapporti fra B. e il clero romano-laziale, il primo caso che conosciamo beni ai monaci dal di fuori (c. 54). Si stabiliscono quindi le regole per il vestito dei monaci (c. Fonti per la Storia d'Italia dell'Istituto storico italiano, Roma 1924) è ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] per l'acquisizione di quei beni già posti in vendita, ma stabilì con i vescovi orientali - di cui fu l'accompagnatore durante il loro soggiorno romano spedalità nella misura dei mezzi che l'istituto ricavava dalle sue proprietà e da altri proventi ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] seguito ricevette i titoli di nobile romano, conte e cavaliere (Maccherini, 2004 discutendo di come si stabilisca il valore monetario di una serie di beni, il M. segnala B.V.34, cc. 2-5; Roma, Istituto storico austriaco, cartone I, 41: trascrizione di ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] aquileiese, i canonici secondo quello romano. Per di più i di 3000 ducati d'oro, dei beni del fratello Marino, che a seguito Collegio stabilì come locale , P. Sarpi e…Ceneda, in Boll. dell'Istituto di storia della società e dello Stato veneziano, IV ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] progressivi successi nell'ambiente romano ebbero un solido altrove l'urgenza di stabilire moderne regole di . 1683 a Roma, lasciando erede dei beni il pontefice e legando la biblioteca con base di appunti, l'Istituta civile, un corso romanistico ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...