Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] baroni avevano stabilito qualche settimana restituire i beni ecclesiastici confiscati Innocenz' III., a cura di O. Hageneder et al., Rom-Wien 1964, 1979, 1993, a cura dell'Istituto storico italiano per il Medioevo.
Traduzione
di Maria Paola Arena. ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , nel 1518 si stabilì a Bergamo, con alloggio 'Eliodoro e l'opera di L. L. a Roma, in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e di R. Pallucchini, apparati critici e filologici a cura di G. Mariani Canova, Milano 1975; G. Romano, La Bibbia di ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] stabili a Napoli sotto veste di antiquario, di orafo e ceramista; egli fondò infatti una scuola didi Vittorio Emanuele II (S. Negro, Nuovo album romano, Roma 1964, fot. 186); e quella offerta nel 1884 dagli Istitutidi credito di Roma per la tomba di ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] stabilì con i vescovi orientali - di cui fu l'accompagnatore durante il loro soggiorno romano -, le conversazioni amichevoli fuori di ogni clima di gli contestavano il possesso dei benidi Quartulevallisflati nel territorio di Bolsena. In un momento ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] di dotarsi del breviario romanodi 3000 ducati d'oro, dei beni del fratello Marino, che a seguito di debiti erano finiti in proprietà di Giulio III. Dopo aver riportato le "anticaglie" distabilì , in Boll. dell'Istitutodi storia della società e dello ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] 'ambiente romano ebbero distabilire moderne regole di diritto internazionale. Nel 1680, inoltre, preparò una serie di Roma, lasciando erede dei beni il pontefice e legando la di appunti, l'Istituta civile, un corso romanistico in lingua italiana, di ...
Leggi Tutto
GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] di nascita di G. fosse il 1481, ma nel 1917, sulla base dei registri della Balla d'oro, G. Dalla Santa stabilìbeni residui in favore dei nipoti e, vestito diistituti da lui fondati. Egli avvertì l'esigenza di dirigere e coordinare il loro lavoro e di ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] di ogni obbietto. Farò che niuna parte d'Italia perda, quel che si ha di utili istitutistabilì dovesse essere pronunciata in apertura dibeni e dei suoi diritti (cfr. Proposta di professione di 14; E. Di Carlo, V. D., in L'Osservatore romano, 13 marzo ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] il romano P. Consiglieri (o Ghisleri) - G. stava fondando la prima Compagnia di chierici di un patrimonio stabile e non incardinate strutturalmente né in chiese parrocchiali né in altri istituti dei beni temporali è venuto a G. quell'appellativo di " ...
Leggi Tutto
PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] romano è confermato da atti notarili del 6 dicembre 1494 – in base al quale «magistrum Petrum Mattheum de Amelia pictorem» prende possesso di certi beni immobili a nome di Aurelia, moglie di Rivista scientifica dell’Istitutodi studi teologici e ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...