Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] di una sorta di confisca dei beni danno stabilì che di cui si dovrà parlare più avanti. Gli esempi di Tommaso II di Savoia, di Manfredo Lancia, di Uberto Pallavicini e di Ezzelino III da Romano sono indicativi di dell'Istituto Storico Italiano ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] si fossero stabiliti nel castello di Trivoli, in base al diritto romano, alla legislazione dei di feudo lombardo, inserendo l'istituto nella categoria dei diritti reali. La definizione di il diffondersi delle alienazioni dibeni feudali sotto la forma ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] di professionisti, di domestici, di insegnanti, di attori, concertisti ecc.). In quanto non produttivi dibeni numerosi istituti giuridici erano le operazioni di leva; in caso distabilì che a nessuno era lecito disporre di bande proprie o di proprio ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] "La gemma (che largisce) i 4 beni" di Hemādri (intorno al 1300).
Parallelamente alla letteratura del dharma si sviluppò per tempo la letteratura dell'artha; ma non bene accertati né definitivamente stabiliti sono i rapporti cronologici fra le singole ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] dovere quando la mancanza o l'esiguità dei beni familiari allontana i pretendenti: in tal caso legislazione di Giustiniano.
Usi nuziali. - L'uso romanodi dare Essenziale per l'istituto il c. I, con cui fu stabilita la nullità di tutti i matrimonî ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] la condizione detta del moto stabilito e ha visto compiersi il di altri beni o mediante concessione di un'immunità (Nov., VII, 2,1). Si può pertanto conchiudere che il diritto romano, se non arrivò a dettare una completa disciplina dell'istituto ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] erciscundae).
Nel diritto romano vigeva un istituto, la cui origine è stabilite per l'erede che abbia accettato con beneficio d'inventario, salvo a versare nella cassa dei depositi giudiziarî il danaro trovato o ricavato dall'alienazione dibeni ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] 2385 segg.; id., Storia econ. e soc. dell'Impero romano, trad. G. Sanna, Firenze 1933, pp. 337 diistituti e beni culturali in particolare. In Italia, in seguito al concordato dell'11 febbraio 1929, nel quale si stabilisce che la gestione dei beni ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] di tempo di dieci o venti anni, mentre il nome di usucapio fu lasciato al solo acquisto dibeni mobili, ed elevato a tre anni il limite di tempo.
I requisiti dell'unico istitutoromano e di eccessivo rigore stabilendo in modo tassativo i casi di ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] di morte soltanto di una certa quantità e qualità dibeni: il vero patrimonio familiare non può essere sottraHo alla famiglia e al suo nuovo capo (P. Bonfante). Fu fatto un passo decisivo nel diritto romano e dei due istituti ne formò uno solo ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...