COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] trattamento riservatogli non fu diverso da quello di cui godevano un certo numero di capitani veneziani. Dopo la pace di Cavriana nell'autunno dello stesso anno, il C. si stabilì nei suoi nuovi possedimenti diRomano, dove, secondo l'accordo del suo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] di Bari, senatore di prima nomina. Craxi e Formica formarono il primo nucleo del craxismo romano. A loro, di tanto in tanto, si aggiungeva Lelio Lagorio, di . Furono stabiliti dei coefficienti grande istituto assistenziale per anziani di Milano ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] " (aprile 1798), si stabilì per breve tempo a Firenze beni in occasione della fondazione dell'Istitutodi corrispondenza archeologica, il F. Roma 1836; Notizie dalle adunanze, in Atti d. Pont. Acc. rom. di arch., VIII (1838), pp. V s.; A. Nibby, Roma ...
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Benedetto III
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella cerchia [...] romano ben diverso da quel vescovo di Bagnoregio che lo era solo per il nome di Casi di norme con le quali B. stabilìdi un Elenco dei funzionari, impiegati e scrittori della Cancelleria Pontificia dall'inizio all'anno 1099, "Bullettino dell'Istituto ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] stabilì definitivamente, prendendo alloggio in piazza dei Luxoro (doc. in Arch. di Stato di dell'Istituto degli Biblioteca di disegni, X, Firenze 1977, p. 12; G. Romano, in Repertorio di bibliografia per i Beni culturali della Liguria, a cura di L. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] dell'"ammonizione",l'istituto che privava dei diritti di magnati. I suoi beni furono messi all'asta il 27 agosto. Il 25 ottobre la sua sede d'esilio fu stabilita a Barcellona, con piena libertà di la partenza di Carlo. Che il suo soggiorno romano non ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] di molti ad appoggiare la Repubblica a un istituto e si stabilì infine con di quegli anni auspicando una chiara gestione del bilancio e un intervento deciso in materia di esproprio dei beni ecclesiastici e diromano, egli continuò la sua attività di ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] di giurisprudenza sotto la direzione del patrigno e di Tommaso Spano.
Nel 1830 Pisanelli si stabilì valorizzò l’istituto anglosassone della giuria, di nuovo in Liborio Romano nel collegio di Tricase, ma riuscì a imporsi ad aprile nel collegio di ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] baroni avevano stabilito qualche settimana restituire i beni ecclesiastici confiscati Innocenz' III., a cura di O. Hageneder et al., Rom-Wien 1964, 1979, 1993, a cura dell'Istituto storico italiano per il Medioevo.
Traduzione
di Maria Paola Arena. ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] stabile nel fondamento dei suoi istituti e delle sue prassi: se si potesse parlare, cioè, didi religione, ma non possono né procedere contro gli eretici, né acquistare o ereditare beni giocare quella parte di imperatore romano, restauratore e ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...