SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] beni che la donna acquista per eredità dopo il fidanzamento diventano didi quest'epoca mancasse un istituto giuridico che potesse rassomigliarsi agli sponsali.
Diritto romano Il can. 1017 stabilisce l'obbligo di compiere gli sponsali mediante ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] sogno romanodi un Roma, nella confisca dei beni ecclesiastici e nell'esautorazione proposte da Aristotele per la stabilità della polis (cioè il tipo di Stato che gestisce i suoi 1960.
Marongiu, A., L'istituto parlamentare in Italia dalle origini al ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] di Eumene, ad O di un complesso termale romano reticulatum. Fu Cimone a stabilirvi un parco pubblico e Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia, classe di scienze morali e lettere, XXXI, 2. - Odèion di Pericle: P. Gastriòtis, rapporti di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] la "cosa", cui segue il richiamo legislativo romano e "unitamente" veneto, lo fa "con e possedere beni temporali sì mobili che stabili". E nel Settecento, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, 156, 1997 ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di manufatti tessili e dibenidi lusso; e nel manuale di mercatura del Balducci Pegolotti, il Friuli viene citato come luogo di smercio di tessuti di lana e di lino, e come produttore distabileRomano, Cronica, a cura di Regio Istituto Tecnico ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] in ragione dei loro beni o della loro industria", stabilitadi Varè nel III.
Da mesi "Il Tempo" aveva puntato il dito contro l'inadeguatezza dei parlamentari veneziani, e sullo scarso peso 'romanodi studioso v. Giuseppe Gullino, L'Istituto Veneto di ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] di là dei rapporti con il diritto romano o germanico che si possano stabilire Zordan, I vari aspetti della comunione familiare dibeni nella Venezia dei secoli XI-XII, " oggetto di grandi dibattiti, che trovano nell'istituto del contratto di cambio ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] la produzione dibenidi lusso, che del Quattrocento, per stabilire un proficuo rapporto Settimana di studio dell'Istituto internazionale di storia economica "F. Datini" di Prato), 87-129>).
50. Dennis Romano, Patricians and Popolani. The Social ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] di pignoramento da loro detenute nei confronti dei benidi alcuni contadini, impediva loro la riscossione di una somma diromano canonico (secoli XII-XIII), Milano 1958. Per la diffusione di tale istituto Corte papale, si stabilì che dovesse recarsi ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , e anzi recise un istituto che nel corso del Rinascimento di impianto epicureo a innesto cartesiano mentre il gruppo romanodistabilendo la regola della doppia tassazione dei beni ecclesiastici, limitò l’immunità locale e personale, stabilì ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...