COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ad affermare la netta superiorità della cultura fiorentina su Lettera intorno all'educazione e al genere di vita degl'Inglesi dell'istituto botanico G. Targioni-Tozzetti, Notizia degli aggrandimenti delle scienze fisiche, III, Firenze 1780, p. 181; A. ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] superiorididi creare una democrazia di uomini liberi: quindi dieducare le masse al sentimento dell'autonomia, promuovere il loro spirito di associazione e difisica 1910-1922, in Annali dell'Istitutodi filosofia d. Univ. di Firenze, I (1979), pp. ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] a studi di matematica e difisica, di anatomia e di fisiologia. Frequentò l'Accademia delle scienze dell'Istitutodi Bologna, essa aveva un potere di contrazione proporzionale alle proprie capacità e anche superiore all'intensità dello stimolo. ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Istituto delle scienze di Bologna (già il 13 marzo 1749), della Royal Society di Londra, dell'Arcadia di Roma e di per l'educazione dei figli di questo. 1764 fu nominato superiore provinciale dei barnabiti campo matematico e fisico. Importanti in tal ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] di matematiche complementari presso l'Istituto matematico G. Castelnuovo della facoltà di scienze. Nella stessa Università ebbe anche altri incarichi di insegnamento: teoria dei numeri (1960-61), geometria superiore ricordano: L'educazione della mente ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] di G. Grippa, professore difisica e astronomia, e di del R. Istitutodi lettere ed arti di Napoli, Bari 1925, p. 215; M. Orza, L'educazione nazionale nel pensiero di M.A. G., in Studi di storia napoletana in onore di Michelangelo Schipa, a cura di ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] di Fermo, durante il rettorato di V. Provenzali, quindi di V. Cinghi. Valutato in precedenza dai superiori quale uomo di "buon ingegno", di "buon giudizio" e di destinato all'educazionedi giovani provenienti accordino di dar un calcio alla fisica d' ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] danno dettagliate informazioni naturalistiche, fisiche, amministrative, economiche, industriali Forlì 1824) e quello Sull'educazione delle fanciulle (che uscirà ancora diistitutidi istruzione superiore, nel quale si volle riconoscere il mandante: di ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] rimanendo estranea a principî e istituti privatistici. Già nel Proemio il di quell'arbitrio che deve essergli lasciato". Solo una "scienza superiore", educazione morale o fisica del popolo" (pp. 11-14).
Si trattava di una declinazione del concetto di ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
preparatore
preparatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo praeparator -oris]. – 1. Chi prepara; spec. chi, in alcune industrie, è addetto a portare i materiali nelle condizioni più utili alla successiva lavorazione: p. chimico, chi manipola...