Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] XX l'enorme progresso dei mezzi tecnici di esame medico (procedimenti fisici, chimici nel 1944 e nel 1974 presso il I Istituto di anatomia e istologia patologica a Roma il sesso maschile che il sesso femminile, le classi povere più di quelle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] nel mantenimento delle cellule della linea germinale femminile.
L'espressione della telomerasi in cellule somatiche
2000
Nobel per la fisica
Zhores Ivanovich Alferov, Russia, Istituto Fisico-Tecnico A.F. Ioffe, San Pietroburgo, e Herbert Kroemer, ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] creano ostacoli alla mobilità territoriale), degli istituti che possono limitare o estendere il Questo fatto può essere dovuto a ragioni tecniche (si ripensi all'esempio dei servizi impiegano prevalentemente manodopera femminile può contribuire a ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] di errori tecnico-amministrativi, tenevano conto delle trasformazioni del ruolo femminile, man mano che la donna entrava anni di bilanci familiari in Italia (1857-1956), «Annali dell’Istituto Giangiacomo Feltrinelli», 1959, 2, pp. 121-263.
B. ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] , inclusa solitamente la parte femminile, si adattarono a situazioni residuali a Napoli nel 1988-1989 dall’Istituto Suor Orsola Benincasa, i cui contributi Ovadia, Vincenzo Pirrotta, Celestini) e verso le tecniche didattiche – narrare a scuola (e poi ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] un eccezionale sviluppo tecnico-editoriale, mentre progetto di dar vita ad un ramo femminile della Congregazione stessa. Logorato da un di Clemente XIV, "Atti dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna", classe di scienze morali, 62, 1973-74 ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] recente crescita della presenza femminile nelle libere professioni per il riconoscimento degli istituti preposti alla formazione 6%, i geologi l’8,9%. L’affermarsi delle specializzazioni tecniche lascia in secondo piano gli avvocati che sono il 17,8 ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] allo sviluppo e ai progressi della stessa tecnica cinematografica. In un primo tempo l' di Roma del 1960, prodotto dall'Istituto Luce su commissione del CONI. Il e il ciclismo. Sempre su una problematica femminile si sofferma Dying to be perfect: the ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] procreare sempre meno figli, o a procrearli con procedure e tecniche nuove, fino alla conquista di tutti i diritti formali, membri della Grameen Bank sono di sesso femminile). Agenzie statali, banche, catene di istituti di credito si sono persuase a ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] in primo luogo con l'istituto della proprietà. Lo stato selvaggio da una discendenza in origine in linea femminile e poi in linea maschile, mentre opposizione: la civiltà riguarda la sfera della tecnica, mentre la cultura si riferisce alla creazione ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...