ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e Francesco Petrarca bambino, che a Pisa aveva compiuto il suo settimo anno (Famil. XXI, xv, 7; I, 1, 24). Da Pisa Arrigo il 19 destinata; e a tutelare e imporre la pace, la sola istituzione efficiente è la monarchia universale. Ma all'A. non sfuggiva ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Piero de’ Medici, cui Leone X aveva affidato la guida del potere familiare a Firenze (in un primo momento, il M. aveva pensato di Licurgo) e a Roma (per successivi aggiustamenti, dall’istituzione del Senato a quella del consolato, a quella del ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] , epoche, con un disinibito oscillare del linguaggio dal familiare e dal basso all'oratorio e al patetico, non che esprimono "l'idea religiosa penetrata ne' costumi e nelle istituzioni", ma che restano a livello di fase letteraria preparatoria dell'" ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] dal Comune di Firenze: una cattedra all’Università da poco istituita e la restituzione dei beni paterni. Boccaccio si trattenne una Biblioteca apostolica Vaticana (derivante dall’eredità familiare, alcuni lacerti della quale furono recuperati ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Ma assai poco durò il periodo di raccoglimento nella vita familiare: nel 1859-60 riprese infatti una intensa attività pubblica.
lettera premessa all'opuscolo di Ignazio Brunelli, Della istituzione di un Consiglio della Corona nel nostro regime ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] vicino, nel 1756 il G., stanco anche della logorante situazione familiare, si ritirò a vivere da solo per un breve periodo con un ruolo importante a un progetto di riforma delle istituzioni (nel quale aveva ormai perso completamente ogni fiducia), né ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] posizione politiche, il G., pur essendo per tradizione familiare non avverso ai Medici, dovette vivere l'esperienza di suddito e il rispetto per l'Accademia come istituzione. Qualche venatura compromettente emerge nel Lamento dell'Accademia degli ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] all’interno di un rapporto complicato, che rispecchiava un ambiente familiare non risolto, Marco le era molto legato. Per lui fu stesso tempo, quando necessario, ruppe le regole dell’istituzione (dormendo in reparto, facendo uscire i degenti per ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] , Dell'origine e del commercio delle monete e dell'istituzione delle zecche d'Italia (L'Haya [ma Venezia] stesa nel 1795 da G. Gravisi, tutt'ora inedita nell'arch. familiare dei march. Gravisi, presso l'attuale Arch stor. comunale di Capodistria; ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] di comunità terapeutica. Anche la vita familiare si trasformò, continuamente attraversata dalle discussioni , spiegare e combattere ciò che allora aveva visto.
Corpo e istituzione
Nelle prime pagine di un suo libro per ragazzi pubblicato nel 1982 ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...