MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] Del Monte. Dalle Considerazioni si evince che l'ambiente accademico era del tutto familiare al M. tanto che nel 1619 gli fu richiesta una copia del testo per la biblioteca dell'istituzione (Maccherini, 2002, p. 125); e lo stesso M. ricorda di aver ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] proprio nel 1906 aveva provveduto a trasformare l'azienda familiare in una società per azioni, le Acciaierie e fino alla fine del 1933. Peraltro, qualche mese prima dell'istituzione del Consorzio, all'indomani dello scoppio della guerra in Europa, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] ottenne da A. Pio alcuni terreni, l'idea del castello in cui istituire accademia e stamperia non si concretizzò.
L'accademia, invece, parrebbe attiva II Gonzaga lo definiva "fidele dilecto Aldo Romano familiare nostro" (Baschet, doc. XVIII).
Anche le ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] insistenza di entrambi i genitori andava all’armonia familiare e al rispetto assoluto per il primogenito, regolata: polizia e amministrazione nella Firenze leopoldina (1777-1782), in Istituzioni e società in Toscana nell’età moderna, a cura di C. ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] Giovanni, in parte anche per sfuggire all'opprimente atmosfera familiare. Nel 1838 a Roma, nel corso del viaggio di carità, il D. era chiamato a reggere la massima istituzione dell'assistenza milanese (un patrimonio netto, distribuito fra sei Opere ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] dei chierici. Tutti i cronisti comunque insistono sull'istituzione dei visitatori come elemento scatenante della rivolta contro frate il re di Cipro, nella quale viene descritto come familiare di Federico e persona di grandi qualità diplomatiche. Non ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] l'esperimento già positivamente riuscito in Toscana con l'istituzione di un convento riservato ai frati osservanti, e in un primo tempo favorevole a inviare a Firenze un proprio familiare, Francesco di Padova; ma si lasciò indurre (come narrano i ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] Ansa, nonché dalla fondazione, in quella città, del monastero familiare del Salvatore. È inoltre probabile che il figlio Adelchi fosse vita era stato costretto ad associarsi il nipote Ildeprando. Istituita fin dall'inizio del regno, la coreggenza di ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] lino. La convinzione che la continuità dell'impresa familiare esigesse un'istruzione agraria completa lo indusse a iscrivere migliorie per i porti di Genova e di Ancona e l'istituzione di una commissione di studio per la ferrovia transalpina. Furono ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] consolidarono gli orientamenti filoimperiali scaturiti dalla storia familiare, nella turbolenta Germania di quegli anni offerto alla Compagnia di Gesù, dando il suo sostegno all’istituzione del Collegio germanico di Roma nel 1552, di cui fu ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...