FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ed il 18 di nuovo a Mantova.
Qui non è che vigesse l'armonia familiare. C'era contrasto - difficile appurare sino a che punto reale e sino a ristrutturazione.
In tal senso sono interpretabili l'istituzione di talune cariche - quella del "capitano ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] dal Comune di Firenze: una cattedra all’Università da poco istituita e la restituzione dei beni paterni. Boccaccio si trattenne una Biblioteca apostolica Vaticana (derivante dall’eredità familiare, alcuni lacerti della quale furono recuperati ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] del papa, le cui conseguenze furono avvertite non solo sul piano familiare, ma anche sull'apparato governativo. I. X, stanco sia di I. X non tardò: il 20 nov. 1645 istituì una congregazione per rivedere i conti dei responsabili delle finanze durante ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] egli sarebbe sempre tornato.
A un’altra tradizione familiare egli sarebbe stato sempre fedele, quella di un ibid., XX (1979), 1, pp. 157-211; Id., Le istituzioni culturali del regime fascista durante la seconda guerra mondiale, in Italia contemporanea ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] da primeggiare - sebbene non aiutato da un contesto familiare particolarmente preparato - nelle prove di alunno delle elementari degli anni che videro il compiersi della crisi delle istituzioni liberali e dell'ascesa del fascismo a regime. Montale ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] chiamato in conseguenza della posizione sociale, familiare ed ecclesiastica raggiunta, di patrimoni assai l'abolizione della solita gabella di esportazione, egli chiedeva l'istituzione di una decima,cioèdi un tributo unico, di facile esazione ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] uomo di Chiesa e una svolta, in termini di strategia familiare, pei Dolfin dello stesso ramo, il cui appetito di rendite 1669. In aggiunta alle norme del primo questo dispone: l'istituzione in ogni parrocchia d'una compagnia o scuola della dottrina ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] negativo che incombeva sulla sua casata, facendo della sua familia romana il polo di riferimento per gli ambienti dell' all'osservanza francescana, conferì l'approvazione canonica a un'istituzione controversa come il Monte di pietà. Approvò pure, con ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...]
Il G. crebbe, dunque, in un ambiente familiare che rispecchiava il clima piuttosto agnostico della borghesia dell partito che s'era insediato con la forza all'interno delle istituzioni statali e tendeva a un controllo totale della stessa attività ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] i dazi e le privative in precedenza appaltati, insieme all’istituzione di una Camera dei conti sul modello belga. Le ., p. 482). Ancora più sferzante è il giudizio sul costume familiare e sui metodi educativi, che si ricollega a una prima parte ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...