UBALDO, santo
Alberto Luongo
UBALDO, santo. – Nacque in luogo ignoto (ma probabilmente a Gubbio o nei pressi) intorno al 1085.
La tradizione vuole che appartenesse a una stirpe aristocratica del contado [...] priore almeno dal 1118, e rinunciando alla propria eredità familiare in favore dell’ente.
Fedele ai suoi ideali, Ubaldo la figura di riferimento di almeno una parte delle nascenti istituzioni comunali eugubine, attestate per la prima volta durante il ...
Leggi Tutto
LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] per il L. anni operosi e produttivi.
Con l'istituzione a Firenze della facoltà di giurisprudenza nell'anno accademico 1924 anno, pur avendo accettato qualche incarico nella fabbrica familiare di feltri, divenuta ormai una grande industria con sede ...
Leggi Tutto
RINALDI (Regnaud), Giovanni (Jean), detto Jean de Champagne
Jacopo Curzietti
RINALDI (Regnaud), Giovanni (Jean), detto Jean de Champagne. – Attivo durante la seconda metà del XVII secolo a Roma e in [...] caseggiato in Strada Felice; privo di un proprio nucleo familiare, coabitò in questo frangente con artigiani e artisti stranieri 1887, p. 88), presumibilmente per assicurare la presenza nell’istituzione di un allievo già affermato (Verdier, 2002, pp. ...
Leggi Tutto
PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane
Odette D'Albo
PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Giovane. – Figlio di Carlo Antonio e di sua moglie Ippolita, fu battezzato a Milano il 6 agosto 1605 nella [...] affrancarsi dai modelli offerti dalla sua tradizione familiare, che gli garantirono però un costante 54, 76 s.; F. Frangi, in Il tesoro dei poveri. Il patrimonio delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (ex Eca) di Milano, a cura di M.G ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] Emanuele II" di Roma. Poiché la sua situazione familiare gli aveva impedito di accedere agli studi universitari, il numerose testimonianze, fra cui Per una scuola del libro da istituirsi a Milano sotto il patrocinio della Società umanitaria. Prime ...
Leggi Tutto
TARGIONI TOZZETTI, Adolfo.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1823 da Giovanni, secondogenito di Ottaviano e fratello di Antonio, e da Elena Ferrati.
Il padre, avvocato e magistrato, [...] nuova, ma l’attività di medico, ormai consolidata tradizione familiare da più di un secolo, non fu per Adolfo un centro di osservazione e, al contempo, un’autorevole istituzione di riferimento per gli uffici governativi e per le rappresentanze ...
Leggi Tutto
DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] della "musica di palazzo" o Cappella Palatina di Lucca, istituzione fondata, per volere dei Consiglio generale, l'11 dicembre di Palma, soltanto i due maggiori seguirono la tradizione familiare.
Matteo, figlio primogenito di Michele, fu battezzato ...
Leggi Tutto
MATRAINI, Chiara
Giovanna Rabitti
– Nacque a Lucca il 4 giugno 1515 da Benedetto e da Agata Serantoni. L’anno successivo rimase orfana del padre e fu affidata alla tutela dello zio paterno Rodolfo.
La [...] condanna per sodomia. Il discredito si riversò sul gruppo familiare e la fama dell’intera famiglia era ancora compromessa retrodatare al ventennio Sessanta-Ottanta, mentre resta sconosciuta l’istituzione cui fa riferimento il frontespizio.
La M. morì ...
Leggi Tutto
TALUCCHI, Giuseppe Maria
Elena Dellapiana
– Nacque a Torino, il 6 febbraio 1782 (Talucchi, 1917, p. 2). Il padre Bernardo, di ricca famiglia originaria di Santhià (Vercelli), si era sposato tre volte, [...] la Regia Università, e successivamente ad architetto della medesima istituzione.
Il primo incarico importante, che gli valse stima secondo è verosimile che abbia pesato la provenienza familiare. Entrambi utilizzano un modello di grande raffinatezza: ...
Leggi Tutto
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano
Maria Paiano
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano. – Nacque a Gravina di Puglia il 1° gennaio 1857 da Giuseppe, notaio, e da Giulia Barbarossa. Vissuto in un ambiente familiare [...] nelle parrocchie, in supporto del parroco o, dove questo fosse venuto a mancare, in sua sostituzione. Prevedeva l’istituzione di «speciali case parrocchiali», aperte giorno e notte e gestite da comunità di Piccoli fratelli, con la funzione specifica ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...