CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] ). Sembra sia stato il più attivo nella bottega familiare: terminò i quadri lasciati incompiuti da Paolo alla (pp. 50, 375) e da autori più tardi al C.: Istituzione del "Soccorso" (Venezia, Gallerie dell'Accademia, in deposito al Museo ...
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BORGHESE, Scipione
Alceo Riosa
Nacque a Castello di Migliarino (Pisa) l'11 febbraio 1871 dal principe Paolo e da Ilona Apponyi. A 18 anni conseguiva la licenza in scienze fisiche e matematiche presso [...] , fu il B. ad assumere l'amministrazione del patrimonio familiare, riuscendo a ristabilirne per larga parte la fortuna, con una della zona (promosse, tra l'altro, nel 1900 l'istituzione della cattedra ambulante di economia di Salò) e l'investimento ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Bergamo, I-V, Firenze 1936-57) e con altri lavori sulle istituzioni di beneficenza e sul seminario di Bergamo. Il 4 dic. 1907, R. Allegri, Un uomo mandato da Dio. Biografia "familiare" di G. XXIII, Milano 1994; Beatificationis et canonizationis servi ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] italiano iniziò a placare la polemica. Antifascista per formazione familiare e per convinzione, Montini aveva espresso già nel 1926 progressivamente gli organismi curiali: il 6 gennaio vennero istituiti il Consiglio dei laici – con il quale per ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] fa un destino universale se non il passaggio attraverso l'istituzione? Il complesso di Edipo è l'incesto sognato; ora, allentare in ogni individuo, specialmente nell'adolescente, il legame familiare che nell'infanzia era il solo decisivo" (ibid., p ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] del suo pontificato (Registrum epistolarum, a cura di D. Norberg, Turnholti 1982, app. 2). G. istituì un nesso forte fra la propria tradizione familiare e la nuova comunità monastica, facendovi eseguire i ritratti dei genitori e di se stesso: quest ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] ambito di una rassegna di tutte le persone e istituzioni che venerano il Signore; poi nuovamente nella quinta 246, in partic. 233: «The campaign against Maxentius was by now thoroughly familiar even to audiences at Trier».
34 Cfr. A.H.M. Jones, ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] e Germania, e in tal senso I. esercitò notevoli pressioni. Ma numerose istituzioni religiose accordavano autonomamente ad uomini della "familia" papale e della cerchia dei cardinali pensioni, prebende e donazioni per influenzarne favorevolmente ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] doveva essere nel 1550 l'ingresso nel Senato milanese, l'istituzione che non aveva voluto interinare la sua investitura a marchese di aveva resignato a favore di Sebastiano Portici, suo familiare e predecessore sulla cattedra di Foligno, fin dal ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] largamente presenti nelle élites aristocratiche e vissute in forma sia individuale sia collettiva. G. istituì un nesso forte fra la propria tradizione familiare e la nuova comunità monastica, facendovi eseguire i ritratti dei genitori e di se stesso ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...