DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] finché verso i venti anni il D. costituì un nucleo familiare con la madre ed il fratello gemello Miliano, restando in che pure nel '400 la Comunità fiorentina favoriva (vedi l'istituzione del Monte delle doti), ed il dichiarato distacco dai fratelli ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] madre esemplare e amministratrice solerte di un grande patrimonio familiare, il suo impegno per il prossimo e la tempo, ibid., XIII (1922), pp. 199-215; P. Lugano, L'istituzione delle oblate di Tor de' Specchi secondo i documenti, ibid., XIV (1923), ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] d'Orléans. Già all'inizio del 1534 il G. era considerato "familiare" di Clemente VII e quindi del neoeletto Paolo III: con quel ricorso al doge e al Consiglio dei dieci. L'istituzione veneziana deliberò che venisse chiamato il Della Casa al difficile ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] ritirò, accennando in un carteggio con il socio a un dramma familiare che lo costringeva alla decisione. I due partners si divisero a ad valorem portato al 100% nel 1930, l'istituzione nel 1927 del Pubblico registro automobilistico (PRA), l'entrata ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] tassazione diretta dei consumi di prima necessità, l'istituzione di monopoli da appaltare anche a stranieri, protezionismi vari Camera ducale.
Pure da ascriversi a una concezione familiare dinastica è l'intensa, appassionata, prestigiosa attività di ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] della prima età comunale. Giovanni Villani li colloca nel gruppo familiare degli Scolari. Un Ranieri di Ugo Della Bella fu console dei nei confronti di un governo che, nonostante l'istituzione del priorato delle arti, era rimasto saldamente nelle ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] Innanzitutto il peso e l'influenza del gruppo familiare che alla società diede il nome furono probabilmente pubbliche della Repubblica fiorentina. Imposta diretta e debito pubblico fino all'istituzione del Monte, Firenze 1929, pp. 385 s., 560, 580, ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] dei suoi genitori; non conosciamo nulla del suo ambiente familiare e della sua formazione culturale e spirituale. Da documenti allo Chardonnet, e - forse su sua proposta - decise l'istituzione di quattro studi generali in Italia: uno presso la Curia ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] invalido per le ferite riportate, di essere sostituito da un familiare. Respinta per due volte, la richiesta fu infine accolta per alcuni anni egli operò da solo, talvolta in appoggio a istituzioni già esistenti e fu solo dal 1533, a partire dal suo ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] - in cui subì gravi danni alla salute e al patrimonio familiare - non rimase del tutto inattivo e isolato. Studiò le pergamene 'assolutismo e non sulla volontà del popolo e su libere istituzioni. Il D. proponeva la soppressione del potere temporale e ...
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familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...