GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] il suo secondogenito Piero perse gran parte dell'eredità familiare, pur mantenendo una rilevante posizione politica. Si alleò nell'aprile 1478 fu nominato nei Dieci di balia, istituzione che fu responsabile del proseguimento della guerra nei due ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] nipote Roberto di Ginevra, allora vescovo di Cambrai, all'istituzione di un vicariato per le città imperiali della Toscana notte; prima di lasciare Roma sembra avesse detto a un suo familiare: "Salvate il vescovo di Bari dai Romani; quando sarà salvo ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] dell'Arno, nel quartiere di Ponte, ma il nucleo familiare di Jacopo e del figlio Cello (il ramo che qui Pisa)meritano di essere sottolineati: il rapporto che stabilisce tra l'istituzione del dogato e il desiderio di pace di non meglio precisati " ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] cui Annibale ne fu proprietario, la manifattura "fu, prima della istituzione della scuola pubblica, la vera fucina dell'arte e degli artisti della Banca popolare, continuò così la tradizione familiare che voleva i capi della casata intensamente ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] canonichesse di Gandersheim (il più antico convento familiare della famiglia imperiale) la protezione pontificia, le proprio e del duca di Boemia Boleslao II chiese l'autorizzazione a istituire un vescovado con sede nella chiesa di S. Vito a Praga e ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] politico che si era iniziato nel 1282 con l'istituzione del priorato delle arti e che aveva sancito l' tanto profonde da contrapporre tra loro anche membri di uno stesso gruppo familiare, come avvenne tra i Della Tosa.
Alla parte nera capeggiata da ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] poesie inviate al Nuccoli: nella prima viene ricordata l'istituzione della lega stipulata nel 1389 fra Milano, Mantova, la città alla sua protezione.
Di carattere più personale e familiare appaiono le altre poesie, sia la prima indirizzata al Nuccoli ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] e circa due mesi più tardi, poco prima dell’istituzione di un’apposita commissione d’inchiesta, si ebbero le dimissioni il declino nella vita collettiva si trasferì sull’economia familiare, mentre in una carriera in cui confini fra pubblico ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] le costituzioni del Borromeo. Ampliò il seminario dei chierici già istituito dal Ferrero con grandi lavori nei quali spese un terzo in particolare l'opera Borromeis pubblicata postuma dal suo familiare Luca Borgo); altre erano di edificazione, di ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] anni del XVI secolo. Di certo, nella genealogia familiare, si risale al bisnonno Antonino, setaiolo della corte aragonese misericordia, un istituto di beneficenza ospedaliero, e nel 1608 istituì il Monte Manso per l'educazione di giovani patrizi che ...
Leggi Tutto
familiare
(meno com. famigliare) agg. e s. m. e f. [dal lat. familiaris, der. di familia «famiglia»]. – 1. agg. Della famiglia: faccende, cure f.; rapporti f.; l’orizzonte f. è un assassino – un assassino giornaliero delle anime (Guido Ceronetti);...
centro di mediazione familiare
loc. s.le m. Centro di consulenza nel quale operano esperti delle dinamiche di coppia e dei problemi della famiglia. ◆ «Certo sarebbe auspicabile che in ogni città sorgessero dei centri di mediazione familiare,...